Adulti a servizio della città: parlarsi al tavolo

16 maggio 2013 | 00:50
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Adulti a servizio della città: parlarsi al tavolo

Riceviamo e pubblichiamo un intervento del Gruppo pedagogico di ricerca e formazione di Passoscuro

Il Faro on line – Gentile Direttore prima di tutto desideriamo ringraziare Lei ed i suoi giornalisti per il servizio alla città che state rendendo  da tempo e in questo momento, Lei  invita spesso a pensare su contenuti- progetti per il cambiamento di questa città, e noi riteniamo che la sua sia  una voce credibile. Il 9 maggio presso la Baia Verde di Passoscuro i candidati sindaci si sono “fermati”, hanno pensato, hanno condiviso ad una platea attenta (e talvolta critica) la loro visione della scuola, della formazione, della cultura; in quella occasione abbiamo esordito con queste parole:  

Qui, seduti a questo tavolo ci sono adulti che si mettono in discussione, che si assumono la responsabilità di governare, adulti che sono consapevoli che il cambiamento è una esperienza di democrazia, di governance… ecco i candidati sindaco, questo non è assolutamente il “tavolo degli imputati” qui sono seduti adulti che vogliono compartecipare e costruire sogni possibili, risvegliare città invisibili, spazi dormienti che hanno bisogno di nuova consapevolezza.”

In questo convegno gentile Direttore sono emerse dimensioni importanti della formazione, della cultura , dimensioni che servono a trasformare questo spazio, questa città  in territorio formativo.Dimensioni che sono state raccontate dai candidati sindaci che erano presenti, con consapevolezza ,a bassa voce e, delle volte con voce più decisa, ne evidenziamo alcune in cui tutti potranno riconoscersi:

PAROLE CHIAVE:

DEDICARE PIU’ TEMPO AI FIGLI
AMPLIARE L’OFFERTA DOPO LA SCUOLA
LA PARTITA LA DEVONO FARE GLI ADULTI
STUDIARE FORME DI SINERGIE TRA FIUMICINO E OSTIA  PER CREARE UNA SEDE UNIVERSITARIA
CURARE LA COMUNICAZIONE
METTERE LA SCUOLA AL CENTRO E DOTARLA COME LUOGO DI AGGREGAZIONE
UN ASSESSORE AL FAIR-PLAY
FORMAZIONE MIRATA PER AGRICOLTURA, PESCA, AEREOPORTO
AMMINISTRATORE-AMMINISTRATO SU TAVOLI PERMANENTI
PUNTARE SULLO SPORT
AMMINISTRAZIONE DEVE LAVORARE FIANCO A FIANCO DEGLI ISTITUTI
CONSULTA CON I GIOVANI E LE ISTITUZIONI 
INCREMENTARE E POTENZIARE LA PRESENZA DEGLI SPECIALISTI
VALORIZZARE IL VOLONTARIATO
INFORMATIZZARE LA SCUOLA  – VIDEOCONFERENZE
COLLEGARE LA SCUOLA ITALIANA CON LE SCUOLE STRANIERE
CENSIMENTO DEGLI SPAZI COMUNALI E PRIVATI PER RIQUALIFICARLI 
VERSO LA CULTURA
NATI PER LEGGERE
UNIRE -SCUOLA ASSOCIAZIONI UTENTI – AL COMUNE
IL DISEGNO DI CITTA’ CHE VORREMMO
INVESTIRE NEL CAPITALE COGNITIVO
ITALIA COMPETITIVA NELLA CREATIVITA’
LA CITTA’ DEI BAMBINI E DEI GIOVANI
CREARE AMBIENTI DI APPRENDIMENTO
LA CITTA’ DELLA CULTURA

E SOPRATTUTTO… LA PAROLA!

Concludiamo con una delle annotazioni che abbiamo fatto nell’apertura  del Convegno che ci sembra una delle  grandi azioni da mettere nell’agenda delle politiche formative di questa città:La formazione degli adulti diventa cifra strategica per la formazione delle giovani generazioni. In particolare, nel nostro territorio, si dovranno pensare sistemi di formazione per i cittadini che sentono la responsabilità educativa, sulle pratiche di competenze partecipative e democratiche. E questo perché talvolta la tendenza è quella di fare il bene “da soli”, il che è poco, quando invece è necessario “fare un bene condiviso”, che è tutto.E’ urgente bonificare il nostro linguaggio: sostenere sempre più i passaggi che fanno crescere: da “quelli”… da loro… a “noi”. Dinamismo di inclusione.Ci auguriamo che  questo Convegno abbia segnato  un nuovo inizio: costruire insieme e prendere  coscienza che l’adultità è una esperienza che si apprende dalla vita. Adultità: riconoscere gli errori, valorizzare le risorse, ascoltare la saggezza di chi ci sta intorno… magari ricordandoci ogni tanto che quando urliamo siamo spinti dalla paura di essere svalutati dagli altri.

Gruppo pedagogico di ricerca e formazione

Giuseppe Cursio
Daniela Chiricotto
Mattia Annunziata Interesse
Fiorella Giovannini

Responsabili gruppo genitori

Piero Bavaglini
Francesca Maurizi