Gonnelli (15.902 voti) contro Montino (12.325 voti): il ballottaggio è servito

28 maggio 2013 | 18:38
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Gonnelli (15.902 voti) contro Montino (12.325 voti): il ballottaggio è servito

Il centrodestra parte avanti di 10 punti percentuali. Ma ci sono due settimane per recuperare

Il Faro on line – Allora sarà ballottaggio. Il 9 e 10 Giugno l’appuntamento con le urne si rinnova; la coalizione del centrodestra ha ottenuto il 46,40% dei voti, il centrosinistra il 35,96% delle preferenze. Gonnelli  con i suoi 15.902 voti (centrodestra) sta avanti di circa dieci punti percentuali a Montino, fermo sui 12.325 voti. Ora si tratterà di conquistare i voti di Fratelli d’Italia, di Casapound, delle liste civiche di Tasciotti, Russo D’Auria e Migliardi, e – ovviamente – dei grillini che hanno ottenuto il 10,19%. Per quest’ultimi, però, gli accordi con uno dei due candidati sono quasi impraticabili. Grillo proprio oggi ha tuonato dal web: “L’Autunno Freddo è vicino e forse, per allora, l’Italia ‘A’ capirà che votando chi li rassicura, ma in realtà ha distrutto il Paese, si sta condannando a una via senza ritorno”. L’attacco diretto è a chi ha votato per Pd e Pdl, quella ‘Italia A’ che contrappone alla ‘Italia B’ che invece ringrazia per aver “rischiato” votando M5S. Ed è comunque a quella Italia la cui bandiera è, incalza, il “teniamo famiglia” che Grillo rivolge un sarcastico “vi capisco, avete fatto bene”.

Probabile dunque il ricorso al “voto di coscienza” per i grillini, cioè nessuna indicazione che, probabilmente, si trasformerà in un non voto. Per il resto si vedrà se si decideranno apparentamenti o si seguirà anche lì la via del “voto di coscienza”. Fatto sta che sono tutte liste in area centrodestra, tranne quella di Tasciotti che proviene da una storia di centrosinistra dalla quale però si è staccato da anni. Resta anche il malumore di alcune liste civiche che non si sono sentite sufficientemente tutelate all’interno del centrodestra. Staremo a vedere. Certo i punti percentuali da recuperare sono tanti, e la vicinanza con Roma fa fare giocoforza un parallelo: tra Marino e Alemanno ci sono circa 10 punti, tra Gonnelli e Montino anche. Se Roma è persa per il centrodestra allora Fiumicino è persa per il centrosinistra. Se invece dieci punti sono recuperabili, allora la partita è aperta ovunque.
Ang.Per.