Litiga con il proprietario di casa e gli incendia il terreno

20 agosto 2013 | 15:00
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Litiga con il proprietario di casa e gli incendia il terreno

Danni per oltre 50mila euro. Arrestato dai carabinieri un 51enne. Rercuperate anche piante di marijuana

Il Faro on line – I carabinieri della Stazione di Marina Tor San Lorenzo hanno arrestato un 51enne italiano, di origine argentina, responsabile di incendio boschivo, fabbricazione o detenzione di materie esplodenti nonche’ detenzione di alcune piante di marijuana. I militari sono intervenuti, insieme ai vigili del fuoco di Pomezia, sul lungomare di Tor San Lorenzo, dove si era sviluppato un incendio di grosse dimensioni che ha interessato circa di 200 arbusti, per un totale di circa 8 ettari e danni per oltre 50 mila euro, l’interno di un’area boschiva privata di proprieta’ di un noto avvocato della zona. Le fiamme, a causa anche delle condizioni climatiche favorevoli, si sono sviluppate velocemente e senza un intervento immediato avrebbero certamente lambito le abitazioni all’interno dell’area nonche’ un campeggio attiguo, particolarmente affollato in questa stagione. Le indagini avviate nell’immediatezza dai Carabinieri di Tor San Lorenzo hanno consentito di risalire quasi subito al piromane che e’ stato rintracciato e bloccato poco dopo. Da una prima ricostruzione l’uomo, a bordo della propria auto, si sarebbe portato lungo una strada perimetrale l’area boschiva e dopo aver appiccato l’incendio, presumibilmente mediante il lancio di una bottiglia incendiaria, si sarebbe dileguato velocemente. Dalle prime risultanze investigative il gesto potrebbe essere riconducibile ad una discussione che l’uomo avrebbe avuto con la vittima, nonche’ proprietario dell’abitazione dove lo stesso dimora, per problemi legati all’affitto. Nel corso della successiva perquisizione veicolare i militari hanno trovato all’interno dell’auto un coltello nonche’ parte di una bottiglia in plastica con all’estremita’ un tubo legato mediante un raccordo utilizzato per il giardinaggio, sui quali verranno effettuati degli accertamenti per capire se sono ricollegabili all’attentato incendiario. All’interno dell’abitazione, invece, i Carabinieri hanno recuperato due vasi, con all’interno cinque piante di marijuana, alte tra i 40 ed i 60 centimetri.

(Fonte Dire)