Nuove scoperte archeologiche, ma l’idea del nuovo museo che fine ha fatto?

21 agosto 2013 | 01:53
Share0
Nuove scoperte archeologiche, ma l’idea del nuovo museo che fine ha fatto?

Dopo gli abbattimenti del complesso Le Salzare vengono alla luce nuove testimonianze dell’antica città

Il Faro on line – Scoperta da parte dell’archeologo Francesco Di Mario una cappella funeraria nella quale sono stati ritrovati oggetti di terracotta e ossa umane. Il ritrovamento è avvenuto nell’area antistante le due palazzine del complesso immobiliare delle Salsare demolite di recente per imposizione del Prefetto di Roma. La nuova scoperta è a ridosso del Castrum Inui antico porto rutulo riportato alla luce da Di Mario negli anni passati e che divenne una delle più importanti scoperte del secolo scorso. I lavori nell’area proseguono senza sosta per riportare alla luce nuovi reperti. Grazie all’archeologia, almeno per una volta, della città di Ardea, se ne parlerà in modo positivo. Purtroppo per l’incuria e il disinteresse dell’amministrazione comunale il sogno di Francesco Di Mario di allestire un museo archeologico nel territorio rutulo è stato infranto. La struttura che avrebbe dovuto ospitare tutti i reperti archeologici portati alla luce è diventata un deposito di una associazione locale. Intanto ancora una volta la scoperta del professore sta portando ad Ardea diversi curiosi e appassionati di archeologia che si accalcano alla recinzione dello scavo. Alla scoperta sul posto è giunto anche l’assessore all’urbanistica Romolo De Polis.
Luigi Centore