“Vittoria Renzi non in discussione ma il vero dato è l’affluenza”

9 dicembre 2013 | 15:04
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 “Vittoria Renzi non in discussione ma il vero dato è l’affluenza”

Dichiarazione del segretario comunale del PD di Fiumicino Stefano Calcaterra sui dati delle primarie di Fiumicino

A Fiumicino le primarie dicono Renzi. Al sindaco di Firenze sono andati il 67,60 per cento dei consensi. Seguono Cuperlo con il 16,31 e Pippo Civati con il 16,09. Ottimi i dati dell’affluenza. In fila ai gazebo per esprimere la propria preferenza 2263 persone.

“I miei migliori auguri al nuovo segretario del Pd, Matteo Renzi. Risultato netto e mai in discussione. Ora rimbocchiamoci tutti le maniche. – afferma il segretario comunale del Pd, Stefano Calcaterra concentrandosi sui dati comunali – A Fiumicino oggi al di là dei risultati personali dei singoli candidati c’è un dato chiaro da sottolineare: il vero vincitore delle primarie è il Pd. Emerge chiaramente la voglia di questo Comune di partecipare attivamente alla vita politica, di riprendersi la propria indipendenza. Lo dimostrano i numeri: 2263 persone si sono messe in fila per dare il proprio consenso a Renzi, Cuperlo o Civati. Più di quante se ne registrarono alle primarie di due anni fa. Significa che il Pd è vivo e solo dopo sei mesi di amministrazione Montino è riuscito a parlare alla pancia delle persone. Ad entrare nelle case non con le parole ma con i fatti”.

“In sei mesi grazie al sindaco Montino, alla sua giunta e alla spinta propulsiva della maggioranza di cui il Pd fa parte – continua Calcaterra – abbiamo ottenuto la fiducia della città. E questa fiducia l’abbiamo riscontrata anche alle primarie. Ringrazio tutti i volontari che hanno partecipato e reso possibile questa incredibile giornata di democrazia. Ancora una volta abbiamo dimostrato che ai litigi, agli strappi, alle scissioni, alle ‘dittature’ leaderistiche che si riscontrano in vari partiti il Pd è un partito davvero democratico. Un partito che a differenza di altri non preclude il voto ai soli tesserati ma si apre alla gente, perché le idee e i problemi dei cittadini diventino le nostre idee e i nostri problemi. Oggi abbiamo dimostrato ancora una volta che c’è voglia di partecipazione e c’è voglia di buona politica. E il Pd racchiude tutto questo”.