Silvia Marongiu rappresenta Ladispoli al “Premio Melograno”

13 dicembre 2013 | 15:00
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Silvia Marongiu rappresenta Ladispoli al “Premio Melograno”

“Vogliamo fare emergere i talenti e scoprire le tante curiosità che la mescolanza tre italiane e immigrate produce”

Il Faro on line – La delegata all’Integrazione, Cooperazione e Progettazione europea, Silvia Marongiu, rappresenterà il Comune di Ladispoli al “Premio Melograno 2013”. La manifestazione, promossa dalla Fondazione Nilde Iotti,  si terrà sabato 14 dicembre dalle 14 alle 19 a Roma presso l’Auditorium della Fondazione Maxxi, in via Guido Reni 4/a. L’iniziativa, che ha avuto il patrocinio del ministero dell’Integrazione e dell’ANCI, è finalizzata ad assegnare un riconoscimento a due donne, una italiana e una immigrata, che si sono distinte per il loro impegno nella convivenza. Il Premio Melograno 2013 è rivolto a giovani donne italiane e nuove giovani italiane dai 18 ai 35 anni che hanno dato vita ad esperienze di buona convivenza in cui sono presenti una o più delle seguenti caratteristiche: confronto tra culture e religioni; attività formative rivolte alla costruzione della cittadinanza e della partecipazione politica; processi di integrazione nella scuola; valorizzazione delle donne immigrate nel lavoro e nella imprenditoria femminile; esperienze significative nelle arti, nello sport, nella comunicazione e di assistenza ed aiuto a donne immigrate vittime di tratta. Il Premio si inserisce nel progetto di dar vita a una “Rete di Donne del Mondo” per promuovere l’incontro tra associazioni femminili composte da donne italiane e da donne immigrate presenti in Italia. E’ stato scelto il melograno perché per i suoi numerosi semi è simbolo di produttività, ricchezza e fertilità.

Il melograno incarna la multiculturalità. Infatti è un frutto originario dell’Asia sud–occidentale, coltivato nelle Regioni caucasiche da tempo immemorabile e presente da epoca preistorica nell’area costiera del Mediterraneo, all’interno della quale si individuano i maggiori flussi migratori degli ultimi decenni. In quest’occasione si potranno ascoltare le voci di un’Italia nuova: giovani italiane e immigrate. Inoltre, la ministra dell’Integrazione Cècile Kyenge terrà una lectio magistralis.
“Sono emozionata ed onorata  – ha detto Silvia Marongiu, Delegata all’Integrazione, Cooperazione e progettazione Europea del Comune di Ladispoli – di partecipare come relatrice nella parte dell’evento intitolata “Le campionesse della convivenza: il mio contributo per un’Italia ed un’Europa della convivenza”. Questa parte della giornata che sarà moderata dalla giornalista Ilaria Cavo, sarà organizzata in due tavole rotonde dove parteciperanno 6 relatrici alla volta, tre italiane e tre nuove italiane. In questo ambito ognuna delle relatrici intervistata presenterà la propria esperienza di vita e di attività riguardo all’importante tema dell’integrazione e dell’interazione. Lavoro, esperienze, riflessioni e suggestioni saranno al centro di questo evento”.
“Vogliamo fare emergere i talenti e scoprire le tante curiosità che la mescolanza tre italiane e immigrate produce. Talenti e curiosità – ha dichiarato Livia Turco, Presidente della Fondazione Nilde Iotti –  che ci aprono le porte al futuro e danno ottimismo a questo nostro grande Paese”.
“Presenterò la nostra esperienza in tale ambito  – ha concluso Marongiu – mettendo in evidenza le buone prassi della nostra amministrazione e tutto il lavoro svolto nella nostra città, laboratorio di integrazione e intercultura. Consapevole che, senza un lavoro comune, senza lo scambio delle esperienze, senza le riflessioni propositive, il processo dell’integrazione e dell’interazione diventerebbe una corsa ad ostacoli. Il ruolo delle donne in questo processo è fondamentale.”
Il Premio verrà consegnato dal ministro per l’Integrazione, Cècile Kyenge e dalla Presidente della Fondazione Nilde Iotti, Livia Turco.