In arrivo due mega centri sportivi nel X Municipio

21 dicembre 2013 | 15:00
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In arrivo due mega centri sportivi nel X Municipio

Zannola (Pd): “Fermiamo l’ultimo regalo del tandem Alemanno-Vizzani”

Il Faro on line – E’ stata assegnata la gara d’appalto indetta nel 2012 dal Dipartimento Sport di Roma Capitale per realizzare due mega-impianti sportivi nel X Municipio. “Si tratta – denuncia Giovanni Zannola, consigliere Pd – di un bando ‘fotocopia’ per 12 diversi quadranti di Roma, con gli studi di fattibilità che portano la firma dell’ex-dirigente del Dipartimento, il dott. Bruno Campanile”.
Un centro sportivo dovrebbe sorgere ad Ostia, tra via Mar dei Coralli e via dei Pescatori. In un terreno di proprietà comunale di 85mila metri quadri arriveranno una palestra fitness, un campo da mini-golf, una club-house, spogliatoi e parcheggi. Per un impegno di spesa previsto di quasi 787mila euro.A Centro Giano, invece, in un’area di 42mila metri quadrati destinata a verde pubblico attrezzato tra via Maierato e la via del Mare, verrà realizzata una struttura dedicata alla pratica agonistica del rugby: campo di gioco, campo di allenamento, palestra di 200 metri quadri, tribuna coperta per 500 spettatori, palestra, bar, spogliatoi, verde e parcheggi. In questo caso, il preventivo è a sei zeri: 3 milioni e 264mila euro, oltre al canone annuale da versare all’Amministrazione.
“L’impianto di Ostia – spiega Zannola – graverebbe sulla già provata viabilità della zona, con via dei Pescatori che già presenta molte criticità. Inoltre, la struttura disterebbe poche centinaia di metri da un altro enorme centro-fitness recentemente realizzato con lo strumento dei Punti Verde Qualità. Per quanto riguarda Centro Giano, è scritto chiaramente nel progetto che “la quota coincide con quella del Tevere”, dunque la struttura sarebbe soggetta a rischio idrogeologico. Perché, piuttosto, non riqualificare e valorizzare il centro sportivo già esistente?”.
“L’operazione, dunque, rischia di prefigurarsi come un’enorme speculazione. Denunciai personalmente la situazione lo scorso febbraio: il mio appello rimase inascoltato, ma le preoccupazioni espresse in quell’occasione restano tali. Dopo aver criticato il progetto dall’opposizione, oggi al governo del Municipio tentiamo di fermare l’ultimo regalo del tandem Alemanno-Vizzani. La commissione Sport ha già espresso una condanna unanime in merito alle modalità del bando e tornerà a riunirsi la prima settimana di gennaio per discutere della questione direttamente con il Dipartimento Sport di Roma Capitale. Inoltre, presenterò un ordine del giorno sull’argomento da portare in aula già nel prossimo consiglio municipale. Oggi, a processo già avviato, possiamo ancora modellare e plasmare la progettazione sulla base delle esigenze del territorio e non di quelle degli amministratori della scorsa amministrazione, impedendo eventuali speculazioni laddove possono sorgere. E’ nostro dovere bloccare realizzazioni incongruenti con le norme di sicurezza e ricollocare la progettazione in una visione di tutela e rispetto ambientale”.