Tarquinia, il bilancio del Sindaco

1 gennaio 2014 | 00:58
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Tarquinia, il bilancio del Sindaco

Il primo cittadino: “Centrati importanti obiettivi come l’inaugurazione della piscina. Nonostante la crisi economica generale non abbiamo aumentato le tasse”

Il Faro on line – È tempo di bilanci per il sindaco di Tarquinia Mauro Mazzola. Nonostante le difficoltà enormi di una situazione economica nazionale delicatissima e incerta e i tagli ingenti ai trasferimenti agli Enti Locali, nel 2013 l’Amministrazione Comunale ha centrato importanti traguardi. «Voglio prima sottolineare come il bilancio di previsione sia stato approvato solo lo scorso 30 novembre, quasi come se fosse un consuntivo. – afferma il primo cittadino – Ci siamo mossi in assoluta assenza di certezza, perché non si riusciva a capire su quanto potevamo contare, a causa dell’Imu e della Tares. Siamo stati costretti a lavorare in dodicesimi, garantendo comunque tutti i servizi ai cittadini e dando la priorità alle politiche sociali. E soprattutto siamo stati uno dei pochi Comuni a non aumentare le tasse, sebbene lo Stato abbia trasformato le Amministrazione Comunali in esattori. Altra gravissima questione gli assurdi vincoli del patto di stabilità, i quali hanno limitato gli investimenti. Di fronte a questo quadro la politica italiana, invece di preoccuparsi di arginare i danni provocati dalla crisi, non ha fatto altro che concentrarsi sulle problematiche giudiziarie personali di alcuni. In altri Paesi non sarebbe mai successo». Tra i risultati di maggior rilievo l’inaugurazione dopo 40 anni della piscina comunale; il finanziamento di oltre 3 milioni di euro ottenuto per i progetti di valorizzazione delle aree archeologiche etrusche e per l’EMAP; la positiva soluzione dell’annoso contenzioso Ici con l’Università Agraria; l’aver risolto in tempi rapidissimi (tra i primi comuni della provincia di Viterbo) il problema dell’arsenico nell’acqua; l’aumento dell’efficienza della macchina burocratica, attraverso un uso migliore delle risorse e la chiarezza degli atti amministrativi, certificato anche dalla Bussola della Trasparenza (strumento di controllo del Ministero per la Pubblica amministrazione e la Semplificazione); la qualità delle manifestazioni culturali e turistiche proposte tra cui “Premio Tarquinia Cardarelli”, “DiVino Etrusco” e “Presepe Vivente”; il costante sostegno alle scuole confermato anche dalla consegna delle borse di studio agli studenti diplomati con 100, per un impegno economico di 7.500 euro. «Abbiamo dovuto fare spesso scelte difficili, frutto di un confronto continuo e proficuo tra assessori e consiglieri comunali. – conclude il sindaco Mazzola – Abbiamo privilegiato alcuni settori, perché più vicini alle necessità dei cittadini, rispetto ad altri che saranno al centro dell’agenda amministrativa nel 2014. La maggioranza dei tarquiniesi ha apprezzato il nostro lavoro. Dispiace che le critiche sia fatte in modo anonimo, attraverso il web, e diventino, troppo spesso, attacchi alle persone, cui sono gettati addosso fango e inaccettabili menzogne».