La tassa sui rifiuti è un antipasto. In arrivo la stangata di Montino

6 gennaio 2014 | 04:00
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La tassa sui rifiuti è un antipasto. In arrivo la stangata di Montino

Nel Piano esecutivo di gestione approvato a dicembre dalla Giunta comunale, codificata la previsione delle entrate extratributarie. E sono dolori

Il Faro on line – Il Piano esecutivo di gestione (PEG) è uno strumento di programmazione dell’Amministrazione comunale. La Giunta ogni anno, sulla base del bilancio, stabilisce quelli che sono gli obiettivi principali del Comune e fornisce ai vari responsabili dei settori le risorse umane e finanziarie per gestire i servizi offerti ai cittadini. Il Peg è, quindi, un documento che non ha solo contenuti finanziari, come accade per il bilancio, ma un documento che riporta anche gli obiettivi di gestione e che individua gli strumenti e le dotazioni organiche utilizzate per la realizzazione degli obiettivi.

Il Peg 2013 di Fiumicino è stato approvarto dalla Giunta comunale  l’11 dicembre, delibera n. 140, tutti presenti. Oltre a confermare incarichi e ruoli dirigenziali (Dota alla Segreteria generale, Livio aglio Affari generali, Nardini a Marketing e turismo, Sampò al Commercio, Zaccaria al Bilancio e alle Politiche culturali, Mura a Scuola  sport e sociale, Galli alla Polizia urbana, Guidi a Urbanistica ed Edilizia, Dello Vicario ai Lavori pubblici, Di Nola all’Ambiente) la delibera li dota di un portafoglio da utilizzare. Per spiegare in termini semplici, in questo portafoglio ci sono previsioni di entrata e di uscita. Ed è tra le prime che troviamo numeri che fanno pensare all’arrivo di uno tzunami di tasse e gabelle.

Per i non esperti il cosiddetto “Titolo III” non dice poi molto, ma è quello che definisce le entrate extratributarie, quei soldi cioè che il Comune pensa di prendere dai servizi che rende ai cittadini, dalle rette, dai canoni, dagli affitti. E guardando il Peg appena varato, balza agli occhi come l’Amministrazione preveda per la polizia municipale, ad esempio, di passare da 8.374.643 a 12.317.000 euro. Un altro esempio? Per l’ambiente si prevede di passare da 28.062 a 60.900 euro di introiti. Aumenti che vanno, come appena visto, dal grande al piccolo, e che sono previsti un po’ ovunque anche negli altri “Titoli III” del Peg. In buona sostanza, si prevede di incassare, al di la dei tributi già codificati, ben oltre 4 milioni e mezzo di euro di entrate extratributarie. Che altro non sono che soldi che i cittadini pagano con le multe, gli affitti, i canoni, le rette, ecc. Unica nota positiva: con questo metodo della pesca a strascico, inevitabilmente pagheranno anche alcuni intoccabili che per anni hanno “dimenticato” canoni demaniali oppure occupazioni di suolo pubblico. Magra consolazione, di fronte al prelievo che colpirà comunque tutti gli altri. E’ possibile anche il ricorso ad alcune sanatorie, per particolari casi, anche se non è certo il metodo principe sponsorizzato dal centrosinistra.

Purtroppo facile – e drammatico – prevedere un bagno di sangue: la messa a ruolo di tutto ciò su cui è possibile intervenire (per esempio cartelle di 5 anni fa da inviare immediatamente per non far scadere i termini di prescrizione), oppure l’aumento delle tasse per i loculi cimiteriali, una stellare pioggia di multe (autovelox compresi), l’aumento di rette scolastiche. I numeri sono numeri: se il Comune ha previsto di prendere quei soldi, lo farà (o almeno ci proverà. Che ci riesca, visto lo stato comatoso del portafogli di molte famiglie, è tutto da dimostrare). E lo farà nel momento in cui lo Stato già mette le mani nelle tasche delle famiglie con l’Iva e altre tasse, nel momento in cui la Regione aumenta l’Irpef e lo stesso si appresta a fare Letta con il taglio degli sconti. E visto che non ci sono soldi in cassa, il Comune ha anche messo nel Peg il prestito di 20 milioni 639mila euro per sostenere le spese correnti; un prestito che la banca ha concesso a fronte di interessi vicini al mezzo milione di euro. Soldi che, come al solito, cacceremo noi cittadini, in molti già impegnati nell’esborso per tasse sui rifiuti e Ici sui terreni agricoli e B4a. Tirate su il bavero: la tempesta è in arrivo. Buon anno.

Angelo Perfetti
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