Il centrodestra: “Montino tassa anche i loculi del cimitero”

9 gennaio 2014 | 17:19
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Il centrodestra: “Montino tassa anche i loculi del cimitero”

“Patriarca nega? Ecco la delibera: costi delle concessioni equiparati a quelli privati. Un favore alle imprese che fanno profitto”

Il Faro on line – “Il capogruppo Pd Emilio Patriarca può dire quello che vuole, ma la delibera c’è. Normale che ora beccati in castagna, sui giornali, si affrettino a negare l’ennesimo papocchio. Strano che non l’abbiano fatto in commissione. La delibera? Parla chiaro, anzi chiarissimo. Dopo la bastonata sulla Tarsu aumentata di oltre il 30 per cento, ora la sinistra ha deciso di tassare anche i loculi cimiteriali. La delibera presentata dall’assessore alle politiche sociali Paolo Calicchio in commissione non lascia spazi ad alcun dubbio: allineare i canoni cimiteriali comunali a quelli privati per ‘evitare una concorrenza sleale’. Come se domani il Governo decidesse di equiparare le rette delle scuole pubbliche a quelle private. Un favore a chi? Evidentemente non ai cittadini ma a chi fa impresa e profitto. Peccato che nessuno della maggioranza in quell’occasione abbia gridato allo scandalo”. Lo dichiarano i gruppi consiliari di centrodestra.

“I costi dei cimiteri comunali saranno quindi allineati a quelli di Santa Ninfa, cimitero costruito in project financing e gestito privatamente. Passeranno da 991 euro attuali per una concessione di 30 anni agli oltre 2300 attuali con concessione di 20 per i loculi “più pregiati” se la deliberà verrà approvata dal consiglio comunale. A Fiumicino toccherà stare attenti anche a non morire se non si vuole finire salassati”.

“Una proposta shock, l’ennesima di questa maggioranza montiniana che ormai sembra lontana anni luce da quella che in campagna elettorale prometteva sgravi, aiuti e un alleggerimento della pressione fiscale per far ripartire l’economia e il commercio”.

“Mentre la città viene spennata in lungo e in larga, è sporca, nel degrado, in una crisi profonda, il lavoro latita Montino se ne sta beatamente in vacanza da oltre 20 giorni e dà mandato all’assessore Calicchio di preoccuparsi di non fare concorrenza alterata, come recita la delibera, al cimitero di Santa Ninfa. Un fenomeno preoccupante che dovrà essere oggetto di verifica anche delle autorità”.

“A parole ora negano. Ma sembra lo stesso ritornello di qualche mese fa quando negarono anche gli aumenti della Tarsu”.