Inchiesta-Cerroni, Luca Fegatelli non parla. Per ora

13 gennaio 2014 | 19:15
Share0
Inchiesta-Cerroni, Luca Fegatelli non parla. Per ora

Il legale: ā€œPer parlare di associazione a delinquere manca la componente politica. La carriera? Si vede che era bravoā€

Il Faro on line ā€“ Luca Fegatelli, il dirigente della Regione Lazio agli arresti domiciliari con lā€™accusa di aver fatto parte del ā€˜sistema Cerroniā€™ dei rifiuti, non risponderĆ  al Gip nellā€™interrogatorio di garanzia di giovedƬ. Lo ha anticipato il suo legale, Domenico Oropallo, spiegando che ā€œvista lā€™enorme quantitĆ  di documenti da studiare, oltre centomila pagine, giovedƬ presenteremo una memoria tecnica e daremo la nostra disponibilitĆ  a essere sentiti piuā€™ avantiā€.
Fegatelli respinge tutti gli addebiti, ha detto il suo avvocato, secondo il quale ā€œmancherebbe la componente politicaā€ nel presunto ā€˜sistema Cerroniā€™, dal nome del patron della discarica di Malagrotta.

ā€œUnā€™associazione a delinquere come quella ipotizzata dallā€™accusa non puĆ² essere legata solo a due dirigenti della Regione, per quanto importanti (oltre a Fegatelli, Raniero De Filippis, anchā€™egli ai domiciliari, ndr) ā€“ ha affermato Oropallo -. Manca qualcosa. Fegatelli ha firmato migliaia di atti e di autorizzazioni, e per quanto riguarda Cerroni alcuni erano a favore e altri a sfavore. I documenti che produrremo dimostreranno che Fegatelli non era asservito ad alcun gruppo in particolare. Veniva ripagato con avanzamenti di carriera? Non era certo Cerroni a decidere e se ha avuto incarichi con i governatori Storace, Marrazzo e Polverini, vuol dire che forse era bravoā€.