“Lotta alla criminalità, non abbassiamo la guardia”

15 gennaio 2014 | 02:15
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“Lotta alla criminalità, non abbassiamo la guardia”

Nonsotante gli assenti si è tenuto il primo confronto sul fenomeno della malavita sul litorale

Il Faro on line – Rinviata a data da destinarsi la Commissione per la lotta alla criminalità alla quale dovevano partecipare i Sindaci dei comuni di Aprilia, Anzio, Nettuno, Pomezia ed Ardea convocati scaglionati. Commissione presieduta dall’ex comandante dei Carabinieri del Lazio dal 2006 al 2008, Baldassare Favara eletto nella Lista Per il Lazio del Presidente Nicola Zingaretti. Il presidente della Commissione dopo la dichiarazione di apertura, ha dato  la parola l’ex governatore del Lazio Francesco Storace segretario nazionale de La Destra, che ha evidenziato “l’insensibilità dei consiglieri di maggioranza del Pd per la loro assenza” anche in virtù degli ultimi fatti criminosi accaduti la notte prima ad Ostia e ad Ardea. Proprio ad Ardea dove un incendio per la terza volta ha colpito l’auto del presidente della commissione ambiente. Roghi che in precedenza avevano colpito più volte lo stesso sindaco, il presidente del consiglio e l’ex comandante la stazione dei carabinieri di Tor San Lorenzo Walter Giustini.

Storace, ha bacchettato lo stesso presidente Zingaretti, evidenziando come nel luglio scorso proprio a seguito degli incendi accaduti ad Ardea, ha avuto approvato dall’intero consiglio regionale una sua mozione che prevedeva tra l’altro un esposto alla Procura della Repubblica di Velletri affinchè  potesse far luce sui fatti accaduti, mozione alla quale il presidente Zingaretti non ha dato seguito. 

Il sindaco Fucci ha spiegato la necessità di essere ascoltati con tutti i sindaci presenti oltre che con l’assessore regionale il quale dovrà anche far sapere quanti soldi ha messo in bilancio per la sicurezza in questi comuni.

Prima di lasciare l’aula il presidente ha voluto salutare ed invitare a ritornare alla prossima riunione,  il giornalista Luigi Centore  vittima in passato di tre aggressioni di minacce varie e di ben quattro attentati incendiari a lui ed ai suoi familiari.