Al Granarone le scuole insieme per non dimenticare l’Olocausto

24 gennaio 2014 | 16:39
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Al Granarone le scuole insieme per non dimenticare l’Olocausto

Gisueppe Zito: “Avviamo il Percorso della Memoria per essere tutti testimoni di quello che è stato e che non dovrà essere più”

Il Faro on line – Si celebrerà Lunedì 27 gennaio in tutto il mondo la Giornata della Memoria, dedicata a tutte le vittime dell’olocausto e degli stermini perpetrati dai nazi-fascisti negli anni della Seconda Guerra Mondiale. A Cerveteri, gli Istituti scolastici di Cerveteri in collaborazione con l’Assessorato alle Politiche Scolastiche hanno organizzato un ricchissimo programma di iniziative, incontri e approfondimenti. L’evento avrà luogo nei locali dell’Aula Consiliare del Granarone, con inizio alle ore 10.00. Tante le proposte organizzate dalle classi delle scuole di Cerveteri: sarà presentato il libro ‘L’Animo degli offesi’, un racconto in prima persona degli orrori vissuti nei campi di sterminio nel periodo nazi-fascista. Sarà presente l’autore del libro Modesto Melis che insieme a Francesco Pellegrini offriranno il racconto della propria esperienza sopravvissuti di Mauthausen, Dresda, Lipsia e Teplizia. Seguiranno la lettura di testi e proiezioni di video-documentari.
“Con la Giornata della Memoria si apre un percorso di incontri con i ragazzi delle nostre scuole che ci guiderà fino al 25 Aprile – ha spiegato Giuseppe Zito, vicesindaco e assessore alle Politiche scolastiche del Comune di Cerveteri – quando si terrà il Viaggio nei Luoghi della Memoria, seconda edizione del bellissimo e emozionante viaggio che porterà gli studenti e le studentesse di Cerveteri direttamente nei luoghi dove sono avvenuti i fatti storici, per incontrarne i testimoni diretti. È importante tenere vivi i ricordi ed ascoltare le testimonianze di chi era là, ma non possiamo relegare il ricordo ad un giorno all’anno. Sono importanti questi percorsi che coinvolgono in prima persona e attivamente i ragazzi, testimoni a loro volta nei confronti delle generazioni che verranno. Per questo insieme alle scuole della nostra Città abbiamo fatto partire un progetto che ha coinvolto in breve tempo decine di altre realtà del territorio e di Roma, una serie di iniziative di incontro e approfondimento che hanno l’obiettivo di abbattere le barriere e aprire i confini. Ricordo che gli stermini nazifascisti hanno coinvolto persone di ogni nazionalità, religione, credo politico, preferenza sessuale e condizione fisica e mentale. Il ricordo di ciò che è stato e di ciò che non dovrà essere mai più deve restare vivo per ognuno di loro”.
 Il Percorso della Memoria coinvolge il Comune di Cerveteri, la Pro Loco Marina di Cerveteri, gli Istituti Scolastici di Cerveteri, il Museo della Liberazione di via Tasso, la Biblioteca Appia Comune di Roma, l’ Opera  Nomadi, la Comunità Testimoni di Geova, il Gruppo “ Mario Mieli”, Todomodo WordPressl cerchio dell’amicizia, l’ Associazione pacifista-nonviolenta  “Centro Studi Difesa Civile”, Maria Luisa Deledda, Giuseppe Mura e Nando Tagliacozzo.