Collettivo No Porto, continua la pulizia delle spiagge

24 gennaio 2014 | 19:00
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Collettivo No Porto, continua la pulizia delle spiagge

Sacchi, guanti e colazione autogestita: il secondo appuntamento di “Riprendiamoci la costa” è domenica 26 gennaio presso la Spiaggia libera del pronto soccorso

Il Faro on line – Il Collettivo No Porto continua il suo percorso di pulizia delle spiagge libere del litorale di Fiumicino; il 26 gennaio, a partire dalle ore 10.00, il gruppo di mobilitazione agirà sulla spiaggia libera del Pronto Soccorso, e dotato di sacchi, guanti, rastrelli e colazione autogestita, si occuperà assieme ai cittadini di ripulire il tratto di costa dai rifiuti che “La mala gestione si preoccupa di curare solo d’estate, quando affollata diventa fonte di profitto”.

Il “primo passo” di pulizia della costa era stato effettuato lo scorso 22 dicembre presso il tratto di spiaggia libera tra il Papaya Beach e il Timone, e si era concluso con una rimessa in sesto della zona ad opera degli attivisti stessi e dei cittadini. “Pensiamo che il modo migliore di vivere il proprio territorio – Spiegano i ragazzi del collettivo –  sia agire in prima persona per migliorarlo e salvaguardarlo, e per questo invitiamo tutte e tutti a partecipare attivamente alla raccolta di rifiuti”.

L’azione, che prende il nome “Riprendiamoci le spiagge”, vuole essere simbolica rispetto al principale movente di lotta del Collettivo, che  si batte ormai da mesi, assieme ad altre realtà di Ostia e Roma, contro la grande opera “Porto della Concordia”.

“La ricchezza del mare non risiede nel denaro che può procurare – ricorda il Collettivo No Porto –  ma nella felicità e nella pace che sa donare”.  Un altro appuntamento di pulizia della costa che si preoccuperà di condividere un importante patrimonio naturale del Comune in cui viviamo.
Giulia Capozzi