La Banda Sannino vola. Contro il Villafranca per la Final Eight di Coppa Italia
Il Faro on line ā Un piede forse no, ma mezzo sƬ. LāIsola vola e stende con un sei a zero rotondo rotondo il super Marcianise di Schurtz, che in soldoni significa primo step superato e final eight di Coppa Italia piĆ¹ vicina. La Banda Sannino dimentica in fretta la Lodigiani e si trasforma. CosƬ non sāera mai vista. Quadrata, granitica, autorevole. Gli Oranje, in maglia gialloblĆ¹, non rischiano praticamente mai, nemmeno di fronte ai folletti partenopei. Girano palla, non si scoprono, colpiscono quando serve, ammazzano la partita con il duo delle meraviglie Lara-Kocic e cancellano di botto critiche e mugugni, facendo un passetto verso la storia e liberandosi pure dello spauracchio Marcianise, killer della Banda Sannino sia in coppa che nelle semifinali play off dello scorso anno.Ā
LA PARTITA
Senza Luiz ma con un Lara e un Marchetti in piĆ¹ rispetto a sabato, la differenza si vede subito. Sannino manda in campo Leofreddi, Rufo, Bonanno, i due Paradiso, Lutta, Zoppo, Lara, Kocic, Marchetti e capitan Arribas. Da Silva invece sceglie Forgiarini, De Bellis, Andreozzi, De Luca, Do Prado, De Crescenzo, Russo, Schurtz, Ruoccolani e Guerra. Lāinizio ĆØ tutto dei padroni di casa che fanno la partita senza mai scoprirsi. Milani gioca da leader e orchestra la manovra. Gli altri sembrano ballare su uno spartito imparato a memoria. Gli ospiti possono poco e affondano di fronte agli assoli di Kocic e Lara. Bastano tre minuti per mettere subito il marchio: 3.46 dal fischio dāinizio, Kocic si libera e calcia, palla deviata. Si avventa Lara che di destro fa secco Forgiarini: 1-0 e PalaFersini in festa.
LāIsola spinge. Lutta ci prova ma il portierino ospite chiude lo specchio. Lara macina chilometri e va vicino al raddoppio due volte, Forgiarini prima ĆØ bravo, poi miracoloso a dire no allāargentino. Schurtz si vede solo intorno al quattordicesimo. Lāex Torgianese si libera nello stretto e calcia, Leofreddi ĆØ attento e mette in angolo. Ancora Lara: diciassettesimo e spiccioli, lāalbiceleste vince un rimpallo ma da buona posizione calcia a lato. Che occasioni. LāIsola gioca bene ma bisogna chiuderla. Chiedere al duo Kocic-Lara. Il serbo si inventa il secondo assist della giornata e serve il numero dieci di casa che da buona posizione non sbaglia: 2-0.Ā SECONDO TEMPO Cinque minuti di studio e poi De Luca scheggia il palo: che brivido.
Il Marcianise non fa di piĆ¹. LāIsola invece ĆØ cinica e letale. Minuto 9.51: Lara tira fuori dal cilindro un gollozolo da urlo. Defilato sulla destra finta il passaggio al centro per Kocic, Forgiarini abbocca e lascia il primo pallo sguarnito. Facile facile per il numero 10 gialloblĆ¹ che infila: 3-0. De Luca al 11.40 viene espulso per doppia ammonizione. I padroni di casa non sfruttano il vantaggio numerico, andando perĆ² vicino al gol con Kocic che di mancino scheggia il palo. Schurtz spaventa la Banda Sannino in ripartenza: palla fuori di un soffio. Kocic, sempre lui (partita da dieci in pagella per il serbo, uomo ovunque) fa il Lara: Leofreddi gli dĆ palla, lui la stoppa e si gira gelando Forgiarini: che gol. La Banda Sannino vola. Kocic fa il cinque a zero su tiro libero.
Il Marcianise, bravo a non mollare, va vicino al gol due volte, colpendo due legni. Chiude Marchetti abilissimo a sfruttare il portiere di movimento. Sei a zero da urlo, contro una corazzata come il Marcianise costruita per vincere e volare in A2. LāIsola, invece, nata per salvarsi si trova oggi con mezza qualificazione in tasca e i play off a portata. Sognare non costa nulla.Ā