Fiumicino Calcio, allievi ’97 da sogno

28 gennaio 2014 | 18:00
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Fiumicino Calcio, allievi ’97 da sogno

La Banda Negri parte bene ma finisce ko

Il Faro on line – In dieci dal venticinquesimo del primo tempo, sotto di un gol, gli Allievi ’97 ribaltano tutto e si portano via tre punti pesantissimi contro la quarta della classe, il Santa Marinella. La Banda Negri parte bene ma prende un doppio “cazzottone” da ko: prima va in svantaggio, poi rimane in dieci per l’espulsione di Carbone. La squadra non si disunisce, anzi: reagisce con forza. De Marchis di forza entra in area e con un diagonale chirurgico fa uno a uno. Il raddoppio poco dopo. Mariani si incunea sulla destra, mette dentro un cross che viene spinto dentro: autogol e Fiumicino in vantaggio. I rossoblù non si chiudono, anzi. Cercano di chiudere il match. Negri manda dentro Iervolino che con i suoi strappi spacca la difesa ospite. Mariani si inventa il gol della giornata mandando in rete quasi da centrocampo un fendente che pesca il portierino del Santa Marinella troppo fuori dai pali. Il quarto gol arriva con De Marchis. Iervolino in ripartenza serve un cioccolatino che il rossoblù mette dentro. Il gol della bandiera per gli ospiti arriva su punizione. “Come sta accadendo da ormai diverse settimane – ha sottolineato mister Negri a fine gara – sto notando una certa maturità sia di squadra che di personalità. Il lavoro che abbiamo svolto in questi mesi sta emergendo. Giocare in dieci per tre quarti di match e ribaltare un risultato negativo non è da tutti. I ragazzi meritano un nove in pagella. Ma voglio fare una menzione particolare per De Marchis e Mariani. La vittoria? Con questi tre punti la classifica è più veritiera”.

ALLIEVI ’98 CHE PECCATO Gli Allievi di mister Frisicaro vanno vicini all’impresa e perdono di misura contro il fortissimo Grifone Monteverde dopo una partita giocata sempre alla pari. Peccato. Primo tempo senza particolari emozioni. Gli ospiti fanno girare palla ma si fanno vedere poco in area rossoblù. È il vento a farla da padrone. E i grifoni lo sfruttano alla grande: punizione dal limite, palla che prende velocità e giro strano: 0-1. La Banda Frisicaro non si scoraggia e nel secondo prova a ribaltarla. Dionisi entra per dare fisicità al centrocampo, Petrone per dare vivacità e imprevedibilità alla manovra. Il Fiumicino è arrembante. Petrone sfiora il gol a tu per tu con il portierino ospite. Poi, una manciata di minuti dopo, entra in area e subisce fallo. Il rossoblù invece di cadere e prendersi il rigore è generoso e calcia: palla fuori. Gli ospiti a questo punto si difendono. Il forcing dei padroni di casa c’è ma il gol non arriva. “Giocavamo contro una squadra molto forte – spiega mister Frisicaro -. E nonostante questo abbiamo giocato alla pari. C’è mancato solo il gol. Noi avevamo qualche defezione. Dispiace. Ma se continuiamo a giocare con questa determinazione possiamo toglierci molte soddisfazioni”.