Parlamentari, senatori, consiglieri regionali e comunali del M5s in mezzo alla gente per parlare di rifiuti, banche, bollette, aeroporto, porti, gioco dāazzardo
Il Faro on line ā Nel pomeriggio di domenica 26 gennaio il cielo sopra Fiumicino si ĆØ aperto per qualche ora lasciando passare il sole, mentre piazza Grassi si riempiva di stelle: il MoVimento 5 Stelle di Fiumicino ha infatti celebrato il proprio debutto in societĆ Ā organizzando la prima AgorĆ sul territorio. Molti i portavoce intervenuti per lāoccasione: cāerano i parlamentari Alessandro Di Battista, Massimo Baroni, Stefano Vignaroli, Federica Daga, lāex capogruppo alla Camera Alessio Villarosa, la senatrice Paola Taverna e la consigliera regionale Silvana De NicolĆ². Naturalmente, a fare gli onori di casa, cāera la consigliera comunale Fabiola Velli, che ha aperto lāevento tratteggiando un sintetico quadro delle principali problematiche del territorio ( dallāincuria dei beni storici, ai progetti di ampliamento dellāaeroporto e costruzione del porto commerciale, fino alla raccolta differenziata e smaltimento dei rifiuti), e Ā invitando quindi i cittadini a partecipare attivamente al cambiamento. E la partecipazione, nonostante il freddo, ĆØ stata notevole.
Molti anche i temi toccati dagli eletti: ricordiamo la ludopatia e lo scandalo delle lobby del gioco dāazzardo, con i loro oltre 90 miliardi di euro condonati per decreto, tema di cui ha parlato Massimo Baroni; la denuncia del tentativo di scavalcare il risultato referendario del giugno 2011 riguardante lāacqua pubblica, perpetrato dallāAEEG. LāAutoritĆ per lāEnergia Elettrica e il Gas ha infatti reinserito come tariffa idrica la remunerazione del capitale abrogata dal referendum. Di questo tema ha parlato Federica Daga, che ha invitato la cittadinanza a fare pressioni sul proprio sindaco perchĆ© chieda il rispetto dellāesito referendario in sede di Conferenza dei sindaci dellāAto2, che si terrĆ il giorno 28 gennaio alle 12.00 nel palazzo delle province di Roma.
Dello scandalo dei rifiuti della regione Lazio, che dopo i noti recenti arresti ĆØ stato ribattezzato āmonnezzopoliā, si ĆØ invece Stefano Silvana DenicolĆ² ha illustrato lāintricato meccanismo alla base della sanitĆ regionale, mentre Alessio Villarosa ha spiegato lāinganno della Banca dāItalia, che non ĆØ bene pubblico, ma ĆØ posseduta da banche private e al contempo preposta al controllo delle medesime banche; infine la focosa senatrice Taverna ha parlato nel modo in cui ormai siamo abituati a conoscerla attraverso gli interventi che, in qualitĆ di capogruppo, ha tenuto a palazzo Madama: dritto al cuore dei problemi politici e a quello dei cittadini che la ascoltavano.
La Taverna ha ripercorso alcuni degli episodi politici piĆ¹ rilevanti degli ultimi mesi, dalla nuova legge elettorale ātruffaā proposta da personaggi non eletti in parlamento, alla desecretazione dellāaudizione del pentito di camorra Carmine Schiavone, che nel 1997 rivelĆ² allāapposita commissione dāinchiesta il traffico di sversamenti, rifiuti tossici e denaro che stava avvelenando le terre campane e basso laziali. Alessandro Di Battista ha soffiato sul fuoco della passione politica, quella sana e disinteressata, sottolineando ancora una volta che il cambiamento necessario ĆØ di natura culturale, e che questo cambiamento ĆØ giĆ in atto: prova ne sarebbero i sempre piĆ¹ numerosi ragazzi e ragazze, in alcuni casi giovanissimi ā che si stanno nuovamente interessando alla politica e alla vita della collettivitĆ .
Alla fine ĆØ stato lasciato spazio alle libere domande dei cittadini. Ne menzioniamo una per tutte, che puĆ² rivestire interesse anche per i commercianti e i piccoli imprenditori di Fiumicino: Alessio Villarosa ha chiarito che il fondo istituito a favore delle piccole e medie imprese dai parlamenterai 5 Stelle attraverso la decurtazione dei loro compensi sarĆ presto reso accessibile e che le modalitĆ di accesso saranno rese note attraverso il sito del blog di Beppe Grillo e quello di Camera e Senato 5 Stelle.