Ad accompagnarli, oltre ai docenti, Pina Tarantino del Comitato Provinciale Unicef
Il Faro on line – Gli alunni della Scuola Manzi di Civitavecchia (III D e III F), diretta da Nandina Ambrogi, sono stati gli unici invitati in tutto il Lazio – insieme a una classe di un Liceo di Velletri –
Idal Garante Nazionale dell’Infanzia e dell’Adolescenza Vincenzo Spadafora, già Presidente di Unicef Italia, dal suo staff e, dal responsabile relazioni esterne Trianda Loukarelis.
Ad accompagnarli Pina Tarantino del Comitato Provinciale Unicef di Civitavecchia e Litorale Roma – Nord, insieme ai professori Elena Marcaccio, Annamaria Zarrilli e Roberto Aversano.
L’occasione è stata la firma del Protocollo d’Intesa tra il Ministero dell’Interno Dipartimento Pubblica Sicurezza e il Garante Nazionale dell’Infanzia. Il documento promuove la diffusione di prassi operative, per l’applicazione e il rispetto della Convenzione Onu sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza in diversi ambiti di intervento di recupero e di integrazione dei minori, nonché per approntare iniziative comuni.
Ha moderato gli interventi il giovane e bravo giornalista del TG1 Alberto Matano. Presenti alla cerimonia il Garante Nazionale dell’Infanzia e Adolescenza Vincenzo Spadafora, il Ministro dell’Interno Angelino Alfano che, nel suo intervento ha proposto di dedicare il Protocollo sottoscritto a Cocò il bambino calabrese di tre anni ucciso dalla mafia. I saluti del Capo della Polizia di Pubblica Sicurezza Alessandro Pansa, del Prefetto di Napoli Francesco Cirillo. Tutti hanno parlato di immigrazione e integrazione.
Interventi anche da parte di due studentesse di Roma (Flavia e Alice) che fanno parte del “Pidida” il coordinamento lanciato dall’Unicef che ha l’ obiettivo di promuovere l’ascolto e la partecipazione dei ragazzi con proposte e progetti rivolte alle istituzioni.
“Sono certa che gli alunni della Manzi sono tornati nelle loro case – ha dichiarato Pina Tarantino – un po’ più consapevoli che le istituzioni sono accanto alle problematiche dei minori”.