Approvate le linee guida per un servizio idrico efficiente

30 gennaio 2014 | 19:17
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Approvate le linee guida per un servizio idrico efficiente

Un documento che stabilisce che ai soggetti concessionari del servizio non venga riconosciuta la remunerazione del capitale investito

Il Faro on line – Efficienza, efficacia ed economicità. Sono questi i principi sanciti dalle linee guida approvate dalla giunta regionale del Lazio su cui determinare la proposta di legge sull’uso dell’acqua per il consumo umano e sulla gestione del servizio. Un documento che stabilisce che ai soggetti concessionari del servizio non venga riconosciuta la remunerazione del capitale investito. Le linee guida non consentono dunque la costituzione e la permanenza di società patrimoniali finalizzate alla detenzione delle reti e delle infrastrutture, che afferiscono al demanio idrico. Si sottolinea che l’erogazione del servizio idrico integrato sia condotta perseguendo il recupero integrale dei costi, anche ambientali e di impiego della risorsa, mediante i ricavi ottenuti dalla gestione delle singole fasi del ciclo idrico.

 Sono cancellati i 5 Ato oggi esistenti, sostituiti da un unico ambito territoriale a livello regionale, denominato Atou (Ambito Territoriale Ottimale Unico). Per lo svolgimento delle funzioni relative al servizio idrico integrato, si propone l’istituzione dell’Ear (Ente d’ambito Regionale), ente di diritto pubblico dotato di autonomia organizzativa, amministrativa e contabile, rappresentativo di tutti i comuni, che subentrerà in tutti i rapporti attivi e passivi delle Autorità d’ambito. Esso avrà poteri decisionali in merito all’individuazione delle forme di affidamento del servizio idrico integrato, e sarà soggetto a principi di trasparenza e anti-corruzione.

All’interno dell’Ear si propone inoltre l’istituzione di una assemblea dei sindaci, titolare di poteri di iniziativa e poteri consultivi (obbligatori ma non vincolanti) in materia di redazione del piano d’ambito, nonché di adozione delle carte del servizio, sulla scorta dei modelli predisposti dall’Aeeg (Autorità per l’energia elettrica e il gas). Una iniziativa tra le più innovative del Paese, che l’amministrazione regionale intende portare all’attenzione di tutti i soggetti interessati. Le linee guida, deliberate dalla Giunta, saranno ora inviate alla VI Commissione Ambiente, lavori pubblici, mobilità, politiche della casa e urbanistica della Pisana che procederà ad espletare gli atti pertinenti all’attuazione del percorso partecipato, al fine di giungere alla realizzazione della nuova legge.