Pisana, una proposta di legge per la valorizzazione dei piccoli comuni

30 gennaio 2014 | 19:25
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Pisana, una proposta di legge per la valorizzazione dei piccoli comuni

Avenali: “I piccoli comuni vantano numerose ricchezze, ma sono anche realtà in difficoltà e a rischio di estinzione per spopolamento dei residenti e per mancanza di servizi essenziali”

Il Faro on line – La commissione V, presieduta da Eugenio Patanè (Pd), ha avviato questa mattina l’esame della proposta di legge ‘Misure per il sostegno e la valorizzazione dei comuni del Lazio con popolazione inferiore a 5000 abitanti’, su cui è chiamata a esprimere parere in ‘sede secondaria’. Dopo l’illustrazione del testo da parte della prima firmataria – la consigliera Cristiana Avenali (Per il Lazio) – i lavori sono stati aggiornati alla prossima settimana per l’esame delle norme di stretta competenza della commissione. Si tratta, in particolare, degli articoli 6 (Disposizioni in materia di servizi scolastici), 9 (Attività turistico-ricettive), 10 (Bando delle idee – Interventi per lo sviluppo della progettualità all’interno dei piccoli comuni), 13 (valorizzazione dei prodotti agroalimentari e tipici), 14 (mostre e commercio di prodotti locali – musei di enti locali – strutture ricettive) e 23 (Consulta regionale sui piccoli comuni).

“I piccoli comuni vantano numerose ricchezze, dal punto di vista storico, archeologico, naturalistico ed enogastronomico – ha detto la consigliera Avenali – ma sono anche realtà in difficoltà e a rischio di estinzione per spopolamento dei residenti e per mancanza di servizi essenziali. Vivono una serie di emergenze, rispetto alle quali è fondamentale un’inversione di tendenza, perché per rilanciare l’economia del Lazio si può puntare ad uno sviluppo sostenibile, basato sui principi di salvaguardia e valorizzazione delle risorse, del lavoro, del rispetto dell’ambiente e della salute, proprio a partire dai piccoli borghi”. In apertura di seduta il presidente Patanè aveva sottolineato l’importanza dell’argomento trattato dalla proposta di legge, che coinvolge nel Lazio 253 Comuni su un totale di 378 (il 70%) e dove risiede l’8,4% della popolazione regionale.

“Si tratta – ha dichiarato Patanè – di realtà che non solo esprimono un singolare patrimonio di tradizioni e di cultura ma che possono anche rappresentare un volano di sviluppo e di crescita importanti in un momento di crisi come quello che stiamo faticosamente attraversando. Di qui l’importanza non solo di tutelare la loro essenza e di evitarne la scomparsa, ma anche di promuovere interventi mirati in grado di rilanciare sul territorio un’economia sostenibile”. Il consigliere Gianluca Perilli (M5S) e la vicepresidente della commissione Olimpia Tarzia (Lista Storace) hanno chiesto un rinvio della discussione per un approfondimento del testo, anche in attesa del suo esame da parte della commissione I, chiamata a esprimersi in ‘sede primaria’.

D’accordo sul rinvio per approfondimenti anche il consigliere Piero Petrassi (Centro Democratico) e la consigliera Avenali, con la precisazione però che per l’esame da parte della commissione V non è necessario attendere l’espressione del parere da parte della commissione ‘primaria’, alla quale la discussione in ‘sede secondaria’ può anzi offrire spunti e indicazioni utili. Il presidente Patanè ha, quindi, aggiornato il lavori alla prossima settimana. Sulla proposta di legge si è già espressa, sempre in ‘sede secondaria’, la commissione Affari comunitari e internazionali, che ha dato parere favorevole all’unanimità con osservazioni.