Fiumicino affoga. E i telefoni del Comune restano muti. Poi arrivano i numeri d’emergenza

31 gennaio 2014 | 12:38
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Fiumicino affoga. E i telefoni del Comune restano muti. Poi arrivano i numeri d’emergenza

Dall’Isola sacra a Passo della Sentinella, da Fregene a Maccarese: disagi ovunque. Ecco le lettere dei cittadini. I dirigenti chiudono le scuole e decidono la chiusura pure domani, Montino smentisce: non chiudiamo nulla. E caccia la dirigente

Il Faro on line – “Proprio nel momento del bisogno il “nostro” Comune dov’è? Oggi bel risveglio per me e per tanti concittadini. Strade e case allagate , disagi a non finire”. E’ l’incipit di una lettera arrivata al Faro on line, firmata Giorgio Novelli, che racchiude un po’ tutte le voci sentite questa mattina sul territorio. “Da cittadino – scrive Giorgio – penso ora qualcuno si muoverà, il traffico e le strade bloccate verranno gestire dalla polizia municipale, la protezione civile sarà in giro ad aiutare. Esco ore 7.00 e cosa vedo?? il nulla o meglio il caos, mi dico forse è solo Isola Sacra scoperta, poche risorse poca copertura!! Faccio un giro più largo e indovina? Ancora nulla! Chiamo il Comune per capire come segnalare un lago davanti casa mia e magia il centralino è staccato!! Arrivi allo 0 prima degli interni, e la linea cade!! Chiamo la polizia municipale per far transennare la strada, almeno il povero ristorante davanti a me non sarà allagato ancora dalle onde delle macchine che passano ma anche in questo caso un silenzio assordante…
Vabbè mi organizzo da solo, cerco dei sacchi di sabbia per evitare ancora l’acqua in casa, ma dove li compro?? Idea chiamo la protezione civile….se non lo sanno loro!! trasferimento di chiamata!!!!
Non mi interessa se il comune è di sinistra o di destra, ormai la differenza tra le parti è nulla, ma voglio qualcuno che sia presente nel momento del bisogno, che aiuti i cittadini che pagano le tasse qui per servizi che non esistono!! Domani di articoli in cui le parti politiche si loderanno e si getteranno fango addosso penso ce ne saranno molti… Parole sprecate a fronte di risultati inesistenti.
Io intanto penso alla fortuna di avere solo 2 cm di acqua in casa e di riuscire ancora a gestire la situazione. Di contro immagino il disagio dei miei vicini che dalle 2 di questa mattina di  centimetri di acqua ne hanno 50…
Firmato: Giorgio Novellinato e cresciuto a Fiumicino, ci tengo a precisarlo

Altra lettera
In seguito al bruttissimo temporale abbattutosi nella nottata, tra le tante difficoltà abbiamo Via William D’altri completamente allagata.I residenti sono segregatoi in casa con 30 cm di acqua che fuoriesce ininterrottamente dalle prese della corrente. La situazione è in particolar modo pericolosa. Vi sono bambini ed anziani.Sono stati chiamati Carabinieri, Polizia, Vigili del Fuoco e Polizia Municipale. Nessuno ha prestato soccorso a queste povere persone. E’ una vergogna!
Manuela Sartori

Anche a Passo della Sentinella inascoltate grida d’aiuto

“Stamattina era tutto staccato, nessuno rispondeva ai telefoni” racconta Monica Baroni. “L’acqua è arrivata fin sopra le ginocchia, ma nulla. Alla fine sono arrivate due vigilesse che ci hanno detto che non potevano fare nulla. L’unico a interessarsi è stato William De Vecchis, che ha chiamato persino il Prefetto che, a sua volta, ha allertato la protezione civile regionale. Una mattinata d’inferno, abbadonato totalmente dalle istituzioni. E’ una vergogna”.

Il giallo delle scuole

Montino: “Nessuna ordinanza di sgombero scuole. Iniziativa sbagliata della dirigente del settore” “Fino ad ora non ho predisposto alcuna ordinanza per lo sgombero delle scuole. Confermo che c’è uno stato di allerta che riguarda tutto il nostro territorio, che già da questa notte insieme alla Protezione civile siamo intervenuti, aiutando e monitorando. Le nostre strutture tecniche sono allertate, così come siamo in comunicazione costante col Consorzio di bonifica per valutare lo stato dei canali e far funzionare le stazioni di pompaggio. La notizia, data per via telefonica dalla dirigente dell’area Scuola e Sociale, è una iniziativa personale e sbagliata, che ha creato allarmismo e confusione, vista la situazione seria e grave che ha causato. Sto predisponendo un atto di sostituzione della dirigente, destinandola ad altri incarichi. Rivolgendomi direttamente ai cittadini e alle famiglie degli asili nido e delle scuole materne, chiedo scusa per quanto è accaduto a mia insaputa. Comunque i genitori interessati stiano tranquilli: i loro figli saranno custoditi anche se non dovessero andarli a prendere a scuola, come da normalità. Se ci saranno ulteriori notizie, disporrò una comunicazione ufficiale”.
Sarà, ma intanto molte scuole dell’infanzia si sono ritrovate praticamente allagate, il liceo di Maccarese per domani ha problemi a restare aperto. E molti bambini e ragazzi già oggi sono stati costretti dalla situazione a tornarsene a casa.

Il piccolo sottopasso appena imboccata l’autostrada Roma-Fiumicino è diventato praticamente un lago. Acqua alta, talmente alta che ha fatto fuori un pullman del Cotral che si è bloccato. Disagi a  non finire e circolazione traticamente in tilt su via della Scafa, via dell’Aeroporto e ritonde collegate. Solo a metà mattinata il traffico ha iniziato, in parte, a defluire.

Tombini ovunque ostruiti

Un tratto di via Trincea delle Fransche è stato praticamente impercorribile per ore. Lungo la strada da tutti i tombini esistenti sboccava acqua, sia da quelli con le griglie sia da quelli chiusi. E il problema-tombini non è stato registrato solo a via Trincea delle Frasche.

I NUMERI PER L’EMERGENZA
Verso le 13 è arrivato il comunicato riguardo i telefoni. Eccolo: Si comunica che a causa del maltempo è da questa notte che le linee telefoniche del Comune di Fiumicino sono fuori uso. Si sta provvedendo a ripararle. In ogni caso si ricorda che per segnalare situazioni di emergenza causate dal maltempo è possibile contattare la Protezione civile di Fiumicino ai numeri 06/6521700 oppure 3404618534.
La foto pubblicata è di repertorio. A breve foto di cronaca odierna