Sel e Prc: “Uno schiaffo in faccia allo sbarco alleato e ai sopravvissuti di Aushwitz”

2 febbraio 2014 | 08:43
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Sel e Prc: “Uno schiaffo in faccia allo sbarco alleato e ai sopravvissuti di Aushwitz”

Contestata la partecipazione delle istituzioni alla cerimonia in memoria dei caduti della X-Mas e della Rsi

Il Faro on line – Sel e Prc  di Anzio e Nettuno polmizzano contro quello che considerano “uno schiaffo in faccia allo sbarco alleato e un calcio ai sopravvissuti di Auschwitz”- I circoli di Sinistra Ecologia Libertà di Anzio, Sinistra Ecologia Libertà di Nettuno, Rifondazione comunista di Anzio e di Nettuno interpretano così infatti il gesto “sconsiderato e mortificante” dell’Amministrazione Comunale di Anzio, nella persona dell’Assessore Sebastiano Attoni, con la sua presenza al Campo della Memoria dove si è svolta una cerimonia per i caduti della X-Mas di Junio Valerio Borghese e delle vittime della Repubblica Sociale Italiana.

“E’ un ultimo rigurgito del terribile ventennio fascista che ha condotto l’Italia alla rovina economica – dicono Sel e Prc – dilaniata da una assurda guerra e che ha lasciato sul campo milioni di vittime tra i nostri connazionali, civili e militari. Come se non bastasse, oltre ad indossare impropriamente la fascia tricolore, dando così rappresentanza istituzionale all’evento (ovvero l’assessore è stato lì a nome e per conto di tuttii cittadini di Anzio), ha letto anche una lettera di ringraziamenti scritta dal “nostro” sindaco Luciano Bruschini. Oltre al danno, la beffa e la vergogna: vogliamo ricordare che Anzio è una città insignita della Medaglia d’Oro al Merito Civile! Questo gesto intollerabile dell’Assessore, spalleggiato dal Sindaco, stride molto con le cerimonie del 70° dello sbarco, visto che i “signorini” della X-Mas si sono resi protagonisti insieme all’esercito tedesco, di rallentare lo sbarco alleato e di ritardare la liberazione di Roma, seppur di poco. Se questo non è alto tradimento…

Questa triste commemorazione diventa ancora più intollerabile (tanto da ravvisare gli estremi di apologia), se si pensa che questa “Amministrazione” comunale non ha minimamente provveduto a dedicare una parte delle cerimonie del 70° dello Sbarco di Anzio alla Giornata della Memoria (27 gennaio 2014 – 27 gennaio 1945), cosa che invece il Sindaco di Nettuno ha organizzato regolarmente.Per quanto riguarda l’Associazione Nazionale Carabinieri, che ha partecipato con dei suoi rappresentanti alla “cerimonia”, noi preferiamo mantenere nel cuore quei Carabinieri che si sono sacrificati per la salvezza della propria gente e non si fa fatica a capire che il nostro pensiero va al Vice Brigadiere, insignito di Medaglia d’oro al valor militare, Salvo D’Acquisto (a cui Anzio ha dedicato una piazza), che rappresenta pienamente i limiti del dovere di un Uomo che ha deciso di essere – lui sì – “nei secoli fedele”.

Condannaimo fermamente – dicono Sel e Prc – questo gesto scellerato da parte dell’Amministrazione, intende anche dissociarsi dall’essere stato rappresentato, in qualità di cittadini appartenenti a questo Comune, alla “commemorazione” presso il Campo della Memoria, organizzando autonomamente un ricordo della trascorsa Giornata della Memoria per le vittime dei lager nazisti. Auspichiamo che in occasione della prossima Giornata della Memoria da celebrare a gennaio 2015 (70° della liberazione dei prigionieri superstiti di Auschwitz), si svolgano delle celebrazioni degne di questo nome. Si auspica inoltre che pur non condividendo le commemorazioni della Rsi, l’Assessore  ha tutto il diritto di parteciparvi, ma in qualità di libero cittadino e pertanto senza indossare la fascia tricolore, né lui né chiunque altro in sua vece”.