Folla da record al Carnevale di Aranova

Il Faro on line – Uno spettacolo. Ogni anno di più. Anche questa volta il Carnevale di Aranova “made in” Crescere Insieme ha lasciato tutti a bocca aperta. “Ma il vero spettacolo – sottolinea il presidente dell’associazione, Roberto Severini – è stata la folla oceanica che ha partecipato all’evento. Non so neanche io dare una cifra. Erano tantissimi. Tutta insieme questa gente non l’avevo mai vista. Ci ripaga ogni sforzo e ci dà la spinta per proseguire, anche senza l’aiuto delle istituzioni che sembrano far finta di nulla, quasi non esistessimo”.

C’erano anche loro: Peppa Pig, Spiderman, Leonardo, Topolino, Minnie. Violetta che ha lasciato tutti con la bocca aperta. Zucchero filato, gonfiabili, trampolieri, animazione, maghi e mangiafuoco hanno fatto il resto.

“Sembrava di stare in un cartoon – sorride il vicepresidente dell’associazione, Emilio Erriu -. È andato tutto alla grande. Il tempo per fortuna ha tenuto botta e con un pizzico di fortuna e caparbietà siamo riusciti a realizzare una festa grandiosa”.

Premiate le tre maschere più belle. Mentre impazza già il carnevale 2015. “Abbiamo una grande sorpresa in serbo – confessa Severini -. Quest’anno a causa del tempo incerto non ce la siamo sentiti. Ma il prossimo anno è già pronta. Sarà una sorpresa galattica”.

“Anche quest’anno – dice Erriu – siamo stati la risposta del nord del Comune all’amministrazione. Come noi tante realtà associative hanno colorato le varie località. L’obiettivo il prossimo anno è unire le forze e realizzare un unico, grande, carnevale del nord di Fiumicino. Sarebbe splendido”.

Ora si riprende l’attività di routine: “In previsione del bilancio – dice Severini – stiamo studiando una proposta da lanciare al territorio. Da questa settimana torneremo a riunirci per dare il nostro contributo ad Aranova. Voglio ringraziare di persona tutti i volontari, i nostri amici sponsor e la Conad che ha messo a disposizione il piazzale dove realizzare il carnevale. Senza di loro questo successo non l’avremmo nemmeno lontanamente ottenuto”.