Il genio ricercatore dal pollice verde

12 aprile 2014 | 11:09
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Il genio ricercatore dal pollice verde

Il Sindaco Salvatore De Meo ha incontrato nei giorni scorsi il dott. Domenico Terenzio

Il Faro on line ā€“ Il Sindaco Salvatore De Meo ha incontrato nei giorni scorsi il dott. Domenico Terenzio, ricercatoreĀ nativo di Fondi che ha acquisito fama internazionale nel settore agroindustriale e autore di unaĀ nuova e rivoluzionaria ricerca scientifica che sarĆ  presentata nel mese di Maggio presso il CastelloĀ Caetani.

Nel corso dellā€™incontro il dott. Terenzio ha infatti reso noto di aver effettuato negli ultimiĀ 
anni uno screening su numerose piante per valutarne il potere antiossidante e la modalitĆ Ā 
per incrementarne in modo ecosostenibile tali parametri: Ā«La mia attenzione ā€“ ha riferito nelĀ 
corso dellā€™incontro ā€“ si concentrĆ² sulla famiglia delle crucifere o brassicaceae, come cavoli,Ā 
broccoli, verza, cavolfiore, su cui erano stati condotti numerosi studi scientifici internazionaliĀ 
che ne dimostravano lā€™elevato potere antiossidante, antiaggregante, antinfiammatorio,Ā 
immunostimolante, anticancro e di induttore della morte delle cellule cancerogenose. NelloĀ 
specifico, la molecola attiva con tutte queste eccezionali caratteristiche di prevenzione e curaĀ 
ĆØ lā€™indolo-3-carbinolo. Purtroppo questo principio attivo ha notevoli limitazioni, tra cui la vitaĀ 
brevissima allā€™interno dellā€™organismoĀ».

Pertanto in Terenzio nacque lā€™idea di iniziare uno studio ad hoc, con lā€™apporto di esperti delĀ 
settore della chimica degli alimenti, con il proposito di creare una nuova molecola di indolo-3-
carbinolo stabile, resistente, di rapida attivitĆ  e selettiva. In poco piĆ¹ di due anni, insieme alloĀ 
scienziato Luca Rastrelli ā€“ docente di Chimica degli alimenti presso lā€™UniversitĆ  di Salerno ā€“ si ĆØĀ 
arrivati a permettere al principio attivo di essere stabile, solubile ed altamente attivo e veloceĀ 
nellā€™assimilazione nellā€™organismo, indirizzandolo verso le cellule tumorali di alcune neoplasie. NelĀ 
Novembre 2013 il brevetto ĆØ stato depositato e importanti gruppi farmaceutici e nutraceuticiĀ 
internazionali hanno giĆ  manifestato il proprio elevato interesse, come la Great Health Works,Ā 
azienda leader statunitense di nutraceutici con sede ad Hollywood in Florida.

Ā«Questa invenzione ā€“ ha precisato Terenzio ā€“ potrĆ  essere immediatamente immessa sul mercatoĀ 
come nutraceutico antiossidante, ovvero quale elemento benefico sulla salute umana con funzioniĀ 
di prevenzione, mentre come farmaco occorreranno diversi anni di studi clinici per lā€™immissioneĀ 
sul mercatoĀ».

Tra gli auspici del dott. Terenzio cā€™ĆØ la produzione di questa tecnologia a Fondi, in unā€™officinaĀ 
farmaceutica che potrebbe dare lavoro a un centinaio di persone: Ā«Dare vita a questa realtĆ Ā 
rappresenterebbe per me una grande soddisfazione, sia professionalmente che come cittadinoĀ 
fondanoĀ».

Il progetto di Terenzio ha raccolto il plauso e lā€™interesse del Sindaco De Meo, che ha propostoĀ 
al ricercatore lā€™organizzazione di un convegno per la presentazione a Fondi di questa innovativaĀ 
ricerca: Ā«GiĆ  nel Dicembre 2010 ā€“ ricorda il Sindaco ā€“ lā€™Amministrazione comunale volleĀ 
promuovere una tavola rotonda sulle applicazioni pratiche di una scoperta scientifica del dott.Ā 
Terenzio, i Glucomati e gli Humoalginati, tecnologie altamente innovative ed ecosostenibiliĀ 
per la nutrizione delle piante e per potenziare le loro difese endogene verso batteri e funghi.Ā 
Anche questa recente invenzione, altamente innovativa nel settore della prevenzione e cheĀ 
apre prospettive interessantissime nel campo delle terapie antitumorali, merita particolareĀ 
considerazione e rappresenta un motivo di vanto per la cittĆ  di Fondi essendo stata concepitaĀ 
da un concittadino che si ĆØ fatto apprezzare a livello internazionale per le sue indubbie capacitĆ Ā 
professionali. Pertanto lā€™Amministrazione comunale organizzerĆ  per il 15 Maggio prossimo nelĀ 
Castello Caetani un convegno di presentazione al quale saranno invitati a partecipare soprattuttoĀ 
ricercatori scientifici in materia di SanitĆ  e medici di base e ospedalieriĀ».