La Regione protagonista alla fiera internazionale dell’artigianato

23 aprile 2014 | 18:15
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La Regione protagonista alla fiera internazionale dell’artigianato

Fabiani: “La Mostra Internazionale dell’Artigianato di Firenze è un evento prestigioso, che da oltre 80 anni costituisce un appuntamento di rilevo per l’artigianato di qualità italiano e straniero”

Il Faro on line – È stata presentata oggi a Firenze la 78ma edizione della Mostra Internazionale dell’Artigianato, che sarà aperta nel capoluogo toscano da domani al 1° maggio, nella prestigiosa sede espositiva della Fortezza da Basso. Molto importante il ruolo della Regione Lazio in questa edizione, visto che è la “Regione Ospite” della manifestazione, all’interno della quale ha un’area espositiva appositamente dedicata, il Padiglione delle Ghiaie, 600 mq. proprio al centro della Mostra, uno spazio suddiviso in due parti: una istituzionale e una dedicata alle imprese artigiane laziali partecipanti e alle associazioni di categoria. Nella parte istituzionale del Padiglione, di circa 200 mq., troveranno spazio – al fine di illustrare le proprie iniziative e attività – vari Assessorati e Agenzie regionali che si occupano dei temi dello Sviluppo Economico, Turismo, Agricoltura, Cultura, Parchi, oltre a Roma Capitale.

Negli altri 400 mq., invece, saranno ospitate 27 imprese (che hanno partecipato a un avviso pubblico e sono state selezionate da Bic Lazio) sia del settore dell’artigianato (20), prevalentemente artistico, sia del settore enogastronomico (7). Alle imprese ospitate direttamente nel padiglione della Regione Lazio, si aggiungono poi tre associazioni di categoria territoriali (Acai, Cna e Confartigianato), che ospiteranno ancora altre imprese artigiane laziali, e alcuni giovani “makers”, ossia specialisti di produzione di contenuti digitali (la cui partecipazione è supportata da Assetcamera, l’azienda speciale della Camera di Commercio di Roma per i servizi alle imprese e al sistema camerale), la cui presenza è stata pensata tanto per mostrare l’esistenza di un tipo di attività “artigiana” di tipo completamente innovativo, quanto come opportunità per avvicinare il mondo della piccola impresa e dell’artigianato tradizionali alle opportunità che offrono le nuove tecnologie.

L’intero padiglione del Lazio è stato realizzato tramite concorso pubblico aprendo alle idee provenienti da giovani e/o importanti studi di architettura e selezionando quella che meglio si adegua, con la sua forma di acquedotto, alle esigenze istituzionali della presenza in fiera della Regione Lazio. I bozzetti del padiglione che non sono stati scelti saranno non solo premiati durante l’inaugurazione di domani, ma diventeranno patrimonio della Regione e potranno essere scelti per nuove manifestazioni.

“La Mostra Internazionale dell’Artigianato di Firenze –ha dichiarato l’assessore allo Sviluppo Economico e Attività Produttive della Regione Lazio,Guido Fabiani – è un evento prestigioso, che da oltre 80 anni costituisce un appuntamento di rilevo per l’artigianato di qualità italiano e straniero. La partecipazione della Regione Lazio, in qualità di Regione Ospite a questa 78ma edizione è quindi il segno tangibile della fiducia che nutriamo nei confronti delle opportunità offerte dalla collaborazione interregionale e da questa Fiera che, anche innovando le sue strategie, resta uno dei principali appuntamenti per l’artigianato di qualità”.

“La nostra partecipazione in veste di Regione Ospite – ha continuato Fabiani – è poi anche un segno del forte interesse della Regione Lazio per l’artigianato di qualità, in specie quello artistico, come elemento di eccellenza del nostro territorio dal punto di vista economico e produttivo ma anche da quello culturale e sociale. Artigianato che è tradizione ma non solo: per questa nostra partecipazione abbiamo infatti voluto coniugare artigianato artistico e innovazione, con la presenza di laboratori didattici rivolti ai nostri artigiani e a quelli presenti in fiera con l’obiettivo di far conoscere la nuova frontiera di collaborazione tra le eccellenze del ‘fatto a mano’ e l’avanzamento tecnologico”, ha concluso.