Nave merci maltese sotto la lente della Capitaneria

2 luglio 2014 | 00:27
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Nave merci maltese sotto la lente della Capitaneria

E’ giunta per effettuare operazioni commerciali consistenti nella discarica di circa 1900 tonnellate di ferrocromo

Il Faro on line – Il nucleo P.S.C. (Port State Control) della Capitaneria di porto di Civitavecchia, ha ispezionato la M/N “Toscana”, nave merci di bandiera maltese, giunta a Civitavecchia il 27 di giugno per effettuare operazioni commerciali consistenti nella discarica di circa 1900 tonnellate di ferrocromo.
La nave, ormeggiata al molo 23 Sud, era in procinto di salpare dallo scalo civitavecchiese, quando, il personale della Guardia Costiera, si è recato a bordo per effettuare una verifica obbligatoria ai sensi del regime ispettivo europeo in materia di sicurezza della navigazione, al termine della quale, sono state riscontrate numerose deficienze che hanno determinato un provvedimento di detenzione.
Le gravi non conformità emerse, vanno dalla inadempiuta revisione dei mezzi collettivi di salvataggio (così dette zattere) alla mancata sostituzione gancio idrostatico del sistema S-V.D.R. (Simplified voyage data recorder), la cosidetta “scatola nera”, che, come noto, registra i dati di viaggio dell’unità. Altre non conformità, meno gravi ma non per questo meno importanti, riguardano il sistema di gestione della safety (sicurezza della navigazione a bordo) e il sistema di manutenzione della nave.
L’Autorità Marittima, secondo quanto previsto dalla normativa internazionale in materia, ha celermente comunicato l’avvenuto fermo della nave allo stato di bandiera e all’organismo di classe.
La motonave “Toscana”, prima di poter riprendere il proprio viaggio, con destinazione porto di Livorno, dovrà eliminare le deficienze riscontrate ed attendere un nuovo controllo da parte degli ispettori P.S.C., i quali, verificheranno il ripristino degli standard minimi di sicurezza dettati dalle convenzioni internazionali in materia.
Tale attività, è frutto dell’impegno che il personale della Guardia Costiera pone a presidio della sicurezza marittima in generale e si coniuga con le particolari attività stagionali ricomprese nel noto programma di “Mare Sicuro”.