Sversamenti in mare, interviene la Capitaneria

8 luglio 2014 | 00:30
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Sversamenti in mare, interviene la Capitaneria

Guardia Costiera in prima linea nella salvaguardia dell’ambiente marino e costiero

Il Faro on line Ieri in due zone del litorale laziale, Santa Severa e Tarquinia Lido il personale della Capitaneria di porto di Civitavecchia è stato impegnato a fronteggiare due sversamenti in mare di acque reflue provenienti dagli impianti di sollevamento comunali. Nella fattispecie un mal funzionamento del sistema elettrico di una pompa di sollevamento, sita in località Santa Severa, ha causato uno sversamento nel fosso denominato “Rio Smeraldo”  di acque domestiche non trattate con conseguente riversamento in mare. Grazie al tempestivo intervento del personale dipendente sono state messe in pratica tutte le azioni necessarie ad attivare le procedure di emergenza e riportare la situazione alla normalità.
Una volta tamponata l’emergenza e bloccato il flusso dello sversamento sono stati effettuati tutti gli accertamenti del caso che hanno portato al deferimento alla competente Procura della Repubblica dei responsabili della gestione dell’impianto di depurazione Comunale.
Sempre nelle giornata di ieri in località Tarquinia Lido si è verificato un analogo episodio ad un impianto comunale di collettamento dei reflui a causa di un sovraccarico dello stesso. Anche in questo caso il personale prontamente intervenuto ha messo in pratica tutti gli accorgimenti necessari a bloccare l’emergenza ed individuare le cause ed i responsabili dell’incidente.
In entrambi le circostanze è stato effettuato un campionamento delle acque da parte del personale specializzato dell’Arpa Lazio per individuare l’eventuale presenza di agenti inquinanti e determinare il reale danno all’ambiente marino e costiero.
Questi tipi di intervento rientrano in un più ampio programma di monitoraggio con il precipuo obiettivo della prevenzione di condotte illecite, che in taluni casi possono comportare un significativo deturpamento dell’ambiente marino e costiero nonché  risultare pregiudizievoli  per la libera fruizione dei litorali da parte dei bagnanti.  
L’attività di controllo e repressione ambientale, segmento di assoluto pregio dell’operazione “Mare Sicuro”, proseguirà con continuità ed impegno da parte del personale della Capitaneria di Porto di Civitavecchia per tutta la stagione.