Credono di pescare un tonno ma ad aver abboccato è uno squalo

17 luglio 2014 | 23:08
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Credono di pescare un tonno ma ad aver abboccato è uno squalo

L’episodio al largo delle acque tra Ostia e Fiumicino

Il Faro on line – Vanno a caccia di tonno rosso ma catturano uno squalo. Succede tra Ostia e Fiumicino, dove un gruppo di pescatori, è uscito in una sessione di allenamento in vista di una gara di pesca sportiva prevista il 19 e il 20 luglio. All’amo gettato in mare alla ricerca del tonno rosso abbocca invece un piccolo esemplare, lungo circa un metro, di squalo Mako. Stupore per la presenza nelle acque del litorale romano del membro di un predatore marino molto raro nel Mediterraneo. L’habitat naturale dell’Isurus oxyrincus (questo il suo nome scientifico) è  rintracciabile infatti nelle acque tropicali e subtropicali. E’ una delle cinque specie di squalo più pericolosa per l’uomo. Compie in mare dei salti spettacolari che arrivano fino a 5 metri. Famoso per la sua velocità che arriva fino a 70 km orari,  nonostante l’appartenenza a una specie rara, gode di una certa fama: compare nel romanzo di Ernest Hemingway “ Il vecchio e il mare” ed è protagonista  della locandina del film “Lo squalo”.     
Marco Orlando