Crepe a Palazzo. Il Psi non sostiene più il sindaco Montino

28 luglio 2014 | 04:35
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Crepe a Palazzo. Il Psi non sostiene più il sindaco Montino

“Un atto di responsabilità nell’interesse della città”, c’è scritto. La missiva è datata 30 giugno, ma nessuno ne ha parlato. Ora però è stata pubblicata ufficialmente nel bollettino di luglio del Psi

Il Faro on line – “Prendiamo atto, che dopo un anno il Sindaco Montino non gradisce la nostra collaborazione, non ha mai aperto un dialogo e un confronto”. Con un documento scritto, il PSI di Fiumicino, ha chiesto a fine giugno – ma la notizia è stata tenuta riservata – al Sindaco di non essere più invitato a riunioni nelle quali la funzione dei partiti e movimenti alleati è sostanzialmente quella di ascoltare il racconto di atti amministrativi e di difficoltà incontrate, senza un esame della ricaduta sociale dei provvedimenti e in assenza di consultazioni sull’attuazione del programma e sulle questioni di interesse del territorio e della cittadinanza.

“Dopo un anno, visto che il Sindaco Montino non ha ritenuto riconoscere la nostra dignità politica, il nostro ruolo e la nostra funzione di ascoltare i cittadini, segnalare problemi, difficoltà, esigenze e soluzioni; siamo costretti a ritirare il nostro sostegno al Sindaco Montino e lo facciamo con la consapevolezza che il rapporto con gli alleati è fondamentale, ognuno con la propria responsabilità, per migliorare la qualità della vita nei nostri territori.  

Abbiamo compiuto un atto di responsabilità verso tutti i nostri concittadini di tutte le località. Con questo documento, il Direttivo del PSI, vuole riaffermare una visione della politica trasparente e leale al servizio dei cittadini.L’assenza di un confronto sull’attuazione del programma elettorale e di occasioni di ascolto con il Sindaco è stato lamentato da tutti i partiti e movimenti, tranne il PD, e il PSI invita tutti i partiti e movimenti del centro-sinistra ad assumere anch’essi una chiara posizione sui metodi e sui contenuti con cui Montino sta amministrando la nostra Città”. 

La lettera è stata inviata il 30 giugno dal PSI al Sindaco Montino e alle forze politiche del centro-sinistra. Finora nessuno ne ha parlato, ma poi è stata pubblicata nel notiziario di luglio del PSI Fiumicino, e ora è diventata di dominio pubblico.