Approvato il Piano di Protezione Civile e il Regolamento del Servizio di Assistenza Indiretta

8 gennaio 2015 | 13:30
Share0
Approvato il Piano di Protezione Civile e il Regolamento del Servizio di Assistenza Indiretta

Il sindaco Montino: “Raggiunti due importanti obiettivi in tema di sicurezza e salute dei cittadini e del territorio”

Il Faro on line – La seduta di ieri si è aperta con una manifestazione di cordoglio da parte della politica locale, per i due gravi lutti che hanno colpito il Comune in questi giorni. Dopo il minuto di silenzio fatto osservare a tutti i presenti, su richiesta del presidente del consiglio comunale, Michela Califano, sono stati vari gli argomenti di discussione previsti all’ordine del giorno, tra i più rilevanti l’approvazione del “Piano di Emergenza Comunale di Protezione Civile” e del “Regolamento per la gestione del servizio di assistenza domiciliare indiretta”.
“Finalmente anche Fiumicino ha un piano di Protezione civile – ha dichiarato il sindaco, Esterino Montino -. Con questo non voglio affermare che in passato non ci fossero stati interventi, soprattutto in situazioni di emergenza, ma dopo nove anni avere un nuovo Piano, ci permette di avere uno strumento che può essere letto e conosciuto da tutti”.

“Va fatto un plauso a tutti coloro che hanno lavorato per la sua definizione – prosegue il Sindaco -. Non è stato un lavoro semplice. Abbiamo messo insieme al nostro piano anche il piano di emergenza per eventuali incidenti all’interno di aree sensibili presenti nel territorio comunale. Per l’approvazione abbiamo dovuto attendere, perché qualche mese fa il Consiglio Regionale ha approvato una nuova legge di Protezione civile, la seconda dopo la precedente degli anni ’80, che abbiamo dovuto acquisire. Oggi finalmente siamo arrivati al termine di questo lavoro, a una stesura che abbiamo condiviso con le Forze dell’Ordine sul territorio . Desidero ringraziare il gruppo di lavoro diretto dal delegato della Protezione civile Alfredo Diorio e il Comandante della Polizia locale Giuseppe Galli, dirigente della Protezione civile, per l’importante contributo fornito”.

Il Piano appena approvato verrà ora, come da procedura, trasmesso alla Prefettura e alla Regione Lazio e, in un secondo momento, caricato in rete così da poter essere consultato e utilizzato da tutti i cittadini e le istituzioni pubbliche.
“Come delegato del Sindaco per la protezione civile – commenta Alfredo Diorio – esprimo tutta la mia gratitudine al Consiglio Comunale per aver avuto la sensibilità e soprattutto la responsabilità di approvare il Piano di Protezione Civile, che in questo momento significa ridare ai cittadini del Comune uno strumento di previsione e prevenzione sul territorio, di eventuali rischi e soprattutto la gestione organizzata delle emergenze”.
“Sono onorato – prosegue Diorio – di aver contribuito, insieme ad un pool di tecnici ed ingegneri, che a titolo completamente gratuito hanno prestato il loro contributo, alla realizzazione di questo progetto. Devo però constatare che per oltre 10 anni, con la precedente amministrazione Canapini, questo Comune non ha mai avuto un piano di protezione civile, contravvenendo alle norme di legge. Ora il passo successivo, sarà l’istituzione di una sede stabile della protezione civile, che il Sindaco ha già individuato e che ci permetterà di rispondere 24 su 24 alle varie necessità dei cittadini”.
(Leggi il comunicato ufficiale).

La seconda importante delibera approvata riguarda il regolamento per la gestione del servizio di assistenza domiciliare indiretta e per l’erogazione del contributo di sollievo. “Con grandissima soddisfazione – ha dichiarato l’Assessore ai servizi sociali del Comune di Fiumicino, Paolo Calicchio – siamo riusciti a portare in aula un regolamento che in tanti attendevano da molto tempo e che va a sanare una situazione critica che si era venuta a determinare già dall’approvazione della vecchia delibera del 2013. È stato un lavoro lunghissimo, fatto dai miei uffici e dai consiglieri all’interno della Commissione, insieme alla Asl e alle associazioni del territorio. Non è stato semplice mettere insieme tutti i tasselli di un mosaico che rischiava di sfaldarsi, difficile da comporre soprattutto per le implicazioni sociali”. Come spiega lo stesso assessore, il Regolamento contiene importanti novità: sia dal punto di vista dell’accesso  sia della presentazione della domanda, per la multi-condizionalità della Commissione. Inoltre la graduatoria verrà ora, aggiornata ogni due anni e viene messo in risalto che, il regolamento sperimentale potrà essere ritoccato in corso d’opera qualora si presentassero difficoltà di vario genere.

Gli altri cambiamenti, li sottolinea il Presidente della commissione servizi sociali, Angelo Petrillo e riguardano: La composizione dell’unità valutativa, non più composta solo da assistente sociale e dirigente, ma anche da un medico che potrà valutare da un punto di vista sanitario la condizione delle persone; l’inaugurazione di una scheda di valutazione che tenga in considerazione l’intero ambiente sociale in cui si muove l’utente; l’Isee, in cui la soglia massima per l’esclusione dal servizio è stata voluta più alta di quasi 12 mila euro rispetto alla media nazionale, non potrà accedere al servizio chi ha un Isee di 37 mila euro; l’aumentato delle ore settimanali, che da 25 salgono a 40; la divisione, tra il S.A.D.I., il servizio di assistenza domiciliare indiretta, che è un contributo diretto all’utente, e il Contributo di sollievo, per tutti gli utenti che non si possono autodeterminare.

“È stato un lungo cammino – ha aggiunto il Presidente della commissione servizi sociali, Angelo Petrillo – condiviso con tutti. Ogni contributo che riguarda l’area sociale vive di due necessità: quella di estendere un servizio agli utenti che ne necessitano e quella di scontrarsi con il budget economico, che purtroppo non è infinito. Posti questi due elementi, bisogna fare le valutazioni e decidere le priorità per la distribuzione del servizio, chi può accedere e chi no, chi di più e chi di meno, soddisfacendo l’oggettività e la scientificità del servizio da un lato e dall’altro logiche di giustizia ed eguaglianza sociale. Di certo è un regolamento migliorabile, ma saranno gli utenti che ne usufruiranno a dircelo”.
(Leggi il comunicato ufficiale).

Grande assente alla seduta del consiglio Comunale, l’opposizione, il cui unico rappresentate in Aula era il consigliere del M5S, Fabiola Velli.

Silvia Buoso