Il traduttore Matteo Colombo incontra gli studenti dell’Iis Vincenzo Cardarelli

22 gennaio 2015 | 14:45
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Il traduttore Matteo Colombo incontra gli studenti dell’Iis Vincenzo Cardarelli

L’esperienza della traduzione, una professione fatta di competenza, accuratezza, fatica e cura

Il Faro on line – La seconda fase di Pagine a colori, il festival della lettura illustrata per ragazzi, si aprirà il 26 gennaio con un incontro tra il traduttore Matteo Colombo e gli studenti dell’Iis Vincenzo Cardarelli nella sede centrale dell’istituto. Colombo, autore dell’ultima traduzione, per i tipi di Einaudi, dell’opera di J. D. Salinger Il giovane Holden, (The Catcher in the Rye, letteralmente Il prenditore nella segale), un romanzo del 1951, presenterà ai ragazzi l’esperienza della traduzione come una professione fatta di competenza, accuratezza, fatica e cura, che permette l’approssimarsi all’alterità di una lingua, al compiersi della grande sfida: la traducibilità di una cultura diversa, altra.

L’intervento di Colombo sarà preceduto dalla relazione di Maria Vittoria Alfieri (responsabile Digital Teaching&Learning Rcs Education) dal titolo, Holden a pezzi. Consigli di bricolage per aspiranti artigiani del web, aiuterà gli studenti a capire come si possa creare un percorso digitale di qualità aggregando contenuti provenienti da fonti diverse, mostrando come cambia la gestione dei contenuti nell’era digitale, approccio più che mai importante per chi utilizza sempre più il web per la ricerca di informazioni e conoscenze.
L’incontro con Colombo segue un filo rosso, perché il traduttore accosta la differenza, la esplora, se ne appropria per restituirla. Per dire questa differenza, vi s’immerge e ne esce cambiato, porgendo un prodotto letterario che, pur contenendo sempre la possibilità del tradimento della parola originale dell’autore, rende tuttavia possibile un incontro fra due mondi linguistici, fra due realtà culturali.

Il romando di Salinger affronta il tema della difficoltà di risolversi in senso identitario da parte di un sedicenne, sviluppando il tema dell’età diversa per eccellenza, l’adolescenza. Pagine a colori è organizzato dall’Assessorato alla Cultura, con il sostegno della Fondazione Cariciv, Unicoop Tirreno e della biblioteca comunale Vincenzo Cardarelli e con la partecipazione dell’Officina dell’Arte e Mestieri Sebastian Matta, del Museo Arte Sacra Tarquinia, del Cinema Etrusco, dell’Ic Ettore Sacconi e dell’Iis Vincenzo Cardarelli.