Russo D’Auria: “Ambiente devastato, dopo i sequestri tutto resta uguale”

2 febbraio 2015 | 00:20
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Russo D’Auria: “Ambiente devastato, dopo i sequestri tutto resta uguale”

Il leader di Gil interviene a circa un anno dalla denuncia di uno scempio nella zona di Pesce Luna

Il Faro on line – “Ultimamente abbiamo saputo dell’ennesimo sequestro di una zona degradata divenuta discarica abusiva nei pressi del vecchio Faro, in corrispondenza del costruendo – si fa per dire – nuovo porto turistico. Ecco, mi chiedo: a cosa servono questi interventi se poi nel tempo tutto resta esattamente come prima?” La domanda la pone Mario Russo D’Auria, leader di Gil (Gruppo indipendente libero per Fiumicino) e lo fa a ragion veduta, dai alla mano.

“Circa un anno fa – racconta Russo D’Auria – segnalammo proprio dalle pagine del Faro on line l’esistenza di una megadiscarica abusiva alla fine di Pesce Luna (clicca qui per vedere il video), prima del curvone che porta alla discarica autorizzata. Proprio fronte mare c’era di tutto: dai copertoni alle tazze del water, dai materiali di risulta edili all’eternit che si stava polverizzando. Un vero e proprio scempio.

La Capitaneria di Porto ci informò – e Il Faro on line devo dare atto ne diede pubblico riscontro – che quell’area proprio da qualche giorno era stata posta sotto sequestro, che c’era un’indagine della magistratura di Civitavecchia e che si stava rintracciando il proprietario per il ripristino dei luoghi e la sicurezza ambientale e sanitaria.A distanza di un anno le fotografie dell’area sono impietose.

La discarica è ancora lì, con i suoi bei water, i copertoni, i materiali di risulta e l’eternit. Allora mi chiedo: a cosa serve sequestrare se questo è il risultato? Dov’è la capacità dello Stato di incidere su questi abusi? Dov’è la forza del Comune nel tutelare cittadini e territorio?Ecco perché – conclude Russo D’Auria – gli annunci dei sequestri oggi come oggi ci fanno più rabbia che altro. Perché sappiamo come va a finire, e per un cittadino che paga le tasse e chiede solo dei servizi efficienti tutto ciò è sconfortante”.
Ilaria Perfetti