“Vincoli all’Isola Sacra: troppe tasse e stramaledettamente inique”

2 febbraio 2015 | 00:20
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“Vincoli all’Isola Sacra: troppe tasse e stramaledettamente inique”

Duro comunicato del Comitato Spontaneo Isola sacra

Il Faro on line – “Il paradosso dei vincoli, come descritto nell’articolo, si contorce nuovamente su se stesso e sulla incoerenza delle decisioni urbanistiche”. E’ l’inizio di un comunicato a firma del Comitato Spontaneo Isola Sacra che fa riferimento agli Appunti di viaggio di una settimana fa firmati dal direttore Angelo Perfetti. “Se è vero – prosegue il comunicato – che il vincolo paesaggistico non ha più alcun senso a livello teorico, a maggior ragione non lo ha se si considera lo stato di fatto di tutta Isola Sacra in relazione allo stato di edificabilità/inedificabilità, gettando i cittadini in un limbo e un’incertezza totale, salvo una: pagare, pagare, pagare!”

“Da una parte i vari enti (Regione, Ardis, Arpa, Autorità di bacino) ci dicono che non si può costruire, dall’altra – prosegue la nota – gli stessi enti e il Comune fanno sì che tutta la zona sia edificabile. Il risultato? Iniziative e investimenti fermi da oltre 10 anni, costruttori e cittadini che, sulla base del piano regolatore avevano progettato, investito (anche i risparmi di due, tre generazioni), oggi si ritrovano praticamente sul lastrico. Migliaia di euro in progetti, piani di lottizzazione, ingegneri, architetti e soprattutto tasse. Tante, troppe tasse, sproporzionate, soffocanti e stramaledettamente inique”.

“Le scelte scellerate della pubblica amministrazione (a qualsiasi livello)  – continua ancora il comunicato del Comitato spontaneo – trovano una logica solo nello scopo di far cassa sulle spalle dei cittadini. 15 anni di piano regolatore hanno trasformato i sogni (giustamente cercati e alimentati) di intere generazioni passate, negli incubi per la presente generazione, che si trova imbalsamata tra la speranza di veder sbloccati impedimenti e vincoli, e la necessità di far quadrare i conti che ormai non tornano più”.

“Le scelte scellerate della pubblica amministrazione – si ribadisce – hanno una logica solo guardando un pò più in là della zona di Isola Sacra. palazzine a nove piani, centri commerciali e nuovi, tanti, troppi progetti, e troppo ampi, che stridono con la situazione che gli enti stessi pavoneggiano in nome della sicurezza per i cittadini di Isola. Troppi pesi, troppe misure. A chi conviene tutto questo?”.