Satta sull’Autorità portuale: “Ho raccontato solo la verità”

18 febbraio 2015 | 16:30
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Satta sull’Autorità portuale: “Ho raccontato solo la verità”

Dopo l’intervista al Faro on line si è acceso il dibattito politico

Il Faro on line – La nostra intervista a Luigi Satta, ex delegato per la Pesa e la portualità, ha scatenato un vespaio. Le dure prese di posizione e le motivazioni politiche hanno provocato dibattito e reazioni a tutti i livelli. Dopo aver letto le posizioni di maggioranza e opposizione, proprio il protagonista dell’intervista ha ritenuto di dover inviare un comunicato ulteriore, per entrare ancor più nel dettaglio della vicenda.

“Sicuramente – scrive Satta a Il Faro – ho fatto centro. Mi aspettavo la replica della presidente Califano, eppure nelle fasi che avvicinano alla nomina di un nuovo presidente dell’Autorità Portuale non credo di essermi allontanato dalla verità quando ho parlato di coinvolgimenti della politica.

È vero che ho avuto a metà gennaio un breve incontro con la Califano, ma proprio in quell’occasione ho lamentato che nell’organizzazione delle situazioni lavorative e operative, da anni Fiumicino era esclusa; ho anche sottolineato che l’amministrazione doveva fare la sua parte, entrando in sintonia con l’Autorità Portuale, rivendicando il ruolo del nostro comune; ho aggiunto che necessitava intraprendere il percorso dei corsi di formazione, per far concorrere i giovani formati ai bandi delle diverse società che espletano servizi portuali; sono sicuro che la Califano potrà confermare.

Non accetto falsità – prosegue – quando si afferma di aver avuto un incontro con il sottoscritto circa due settimane fa, né che fossi a conoscenza dell’ordine del giorno da lei presentato: ho conosciuto il contenuto dell’ordine del giorno solo il venerdì precedente al Consiglio del 4 Febbraio, e da quel momento ho fatto quello mi concedeva la delega: parlare con il sindaco e chiedere un rinvio dell’ordine del giorno, cercare una modo più diplomatico, incontrare il presidente Monti e dibattere i diversi argomenti; invece è stata scelta la strada che tutti conoscono; ciò che nessuno conosce è il perché si sia intrapresa.

Sono convinto di quanto siano a cuore i disagi del comparto della pesca e degli altri operatori portuali all’amministrazione, che conosce in quali condizioni sono costretti ad operare all’interno del porto canale; situazioni di pericolo, venutesi a creare dopo i lavori della messa in sicurezza contro eventuali esondazioni; ho denunciato già nel 2004 e poi negli anni a seguire, a mezzo stampa, i pericoli che quei lavori potevano creare, ho portato a conoscenza i presidenti dell’Autorità le mie preoccupazioni per quei lavori a mio giudizio fatti male (solo per ricordare: le banchine avrebbero dovuto essere demolite e poi ricostruite con le stesse sagome; invece qualche furbetto a incastonato le vecchie banchine e rubando un metro all’alveo a ricostruito). Oggi ci troviamo con 2 metri di larghezza in meno del fiume, lascio  immaginare ,come sia aumentata la velocità della corrente e come onde anomale possano esondare”.

“Vorrei sottolineare – afferma ancora Satta – che la mia  partecipazione alla maggioranza di centro destra dal giugno 2012 non significava condividere tutto; anzi ho potuto dibattere democraticamente gli argomenti che riguardavano la mia delega concedendomi, come  delegato, di approfondire la conoscenza della materia proprio con la partecipazione ai comitati portuali. Lì ho potuto riscontrare la sensibilità del presidente Monti rispetto ai problemi del porto canale e al futuro della costruzione della darsena per la pesca. Ad oggi l’iter è bloccato dal ministero dell’Ambiente per una relazione ferma nei cassetti di qualche dirigente, e per questo la Comunità europea ha bloccato i fondi per l’avvio della costruzione”.

“Queste verità – conclude Satta – hanno fatto sì che invece di trovare le strade giuste e se occorresse manifestare anche con gli amici di partito, si perdesse tempo a gettare fango su quello o sull’altro, dimostrando di far valere quei pseudo attributi solo per compiacenza di qualcuno a discapito di un’intera collettività. Cara Presidente Califano, ho solo raccontato la verità e sono convinto che già le conoscevi. Comunque auguri di buon lavoro”. 

Luigi Satta: “Ecco la mia verità sul porto e sulle dimissioni” – del 16.02.2015
http://www.ilfaroonline.it/2015/02/15/fiumicino/luigi-satta-ecco-la-mia-verit-sul-porto-e-sulle-dimissioni-51381.html

Autorità portuale, il Presidente del Consiglio Comunale replica alle dichiarazioni di Satta del 17.02.2015
http://www.ilfaroonline.it/2015/02/16/fiumicino/autorit-portuale-il-presidente-del-consiglio-comunale-replica-alle-dichiarazioni-di-satta-51417.html

Dimissioni Satta, Gonnelli replica alla dichiarazione del Presidente del Consiglio Comunale – del 18.02.205
http://www.ilfaroonline.it/2015/02/17/fiumicino/dimissioni-satta-gonnelli-replica-alla-dichiarazione-del-presidente-del-consiglio-comunale-51435.html