Assunzioni dei concorsisti, ulteriore condanna per il Comune

3 marzo 2015 | 13:00
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Assunzioni dei concorsisti, ulteriore condanna per il Comune

Diccap: “È doveroso rammentare al Sindaco, che il suo ruolo non è né lamentarsi dei problemi, né quello di trascinarli ed aggravarli. Nel frattempo i servizi diminuiscono e le spese aumentano”

Il Faro on line – “Ancora non si è conclusa con l’assunzione la vicenda di una dipendente che da seconda in graduatoria, nel concorso degli impiegati amministrativi-contabili, era stata illegittimamente scavalcata per una riserva illegittima riconosciuta ad una ex dipendente del Consorzio per l’Università di Pomezia – dichiara in una nota il sindacato Diccap -. Dopo 3 pronunce con condanna alle spese, il Tribunale amministrativo, prendendo atto della correzione della graduatoria effettuata dalla Dirigente del Personale, avvenuta solo il 7 gennaio 2015, ha comminato, al Comune, un’ulteriore condanna alle suddette”.  

“Nonostante 2 anni di costose battaglie legali che hanno sempre visto il Comune soccombere, a 3 mesi dalla scadenza del contratto a tempo determinato però, manca ancora l’assunzione a tempo indeterminato – continua il Sindacato -. L’intervento del Sindaco Fabio Fucci, M5S, finora, invece che in un atto volto a ristabilire la legalità della graduatoria e dei diritti violati, si è limitato nella nomina della Dirigente al Personale come dirigente pro tempore dell’Avvocatura e nel del decreto di nomina dell’avvocato privato a spese delle casse comunali”.

“Si vuole ancora tirare la corda? Il Sindaco firmerà altri decreti di nomina di avvocati privati per difendere l’indifendibile? Il Comune di Pomezia non è in grado di avviare una transazione per riconoscere assunzione e danni a chi ha ingiustamente negato il proprio diritto a lavorare? Oltre alla Dirigente del Personale, viene pagato un ottimo stipendio al Segretario Comunale, sarebbe ora che il Sindaco, che lo ha scelto – aggiunge il Diccap -, lo interessi della questione e si faccia dare adeguate indicazioni sul tema per evitare che il Comune continui a fare ‘atti dovuti’ costosi contro i propri dipendenti”.

“È doveroso rammentare che il ruolo del Sindaco non è né lamentarsi dei problemi che eredita, che i cittadini ben conoscono avendo scelto in lui un cambiamento radicale, né quello di trascinarli ed aggravarli – conclude il Sindacato -. Ai dipendenti comunali ancora non è stato pagato il salario accessorio 2013 e il contratto decentrato relativo al 2013, firmato a fine 2014 solo da due sigle e da 4 Rsu su 12, viene in questi giorni sottoposto all’attenzione dei legali, poiché riteniamo illegittimo tagliare i compensi delle prestazioni già rese per cui valeva in proroga l’ultimo contratto firmato. Nel frattempo il Distaccamento della Polizia Locale di Torvaianica è stato chiuso per la verifica di carenze strutturali dell’edificio e crediamo che non sia in cantiere una soluzione per assicurare spazi in cui provvisoriamente spostare la struttura. Del resto, con 31 Agenti i cui contratti scadono a luglio, conviene addebitare la chiusura del servizio a carenze strutturali, in modo da mascherare la diminuzione della sicurezza dovuta ai tagli di personale che non consentiranno alla Polizia Locale un adeguato servizio durante la stagione balneare”.