Poste Italiane, arriva il WiFi gratuito per i cittadini

11 marzo 2015 | 05:45
Share0
Poste Italiane, arriva il WiFi gratuito per i cittadini

Francesco Caio: “Vogliamo essere gli architetti di un’Italia più digitale e stiamo lavorando per rendere migliore la vita delle persone”

Il Faro on line – Un Paese più digitale ma anche più moderno e facile per i cittadini, le imprese e la Pubblica Amministrazione: questo è l’obiettivo principale del Piano strategico Poste 2020, presentato dall’Amministratore delegato di Poste Italiane Francesco Caio, che prevede il lancio del nuovo servizio WiFi gratuito negli uffici postali.
A breve, anche nell’ufficio postale in Via Sironi sarà attivo il collegamento gratuito alla rete internet per tutti i cittadini attraverso smartphone, tablet o pc. 
Accedere alla rete dall’Ufficio Postale sarà semplice e a portata di click: basterà infatti registrarsi comunicando il proprio numero di telefono mobile al quale verrà inviato un messaggio con le credenziali per l’accesso al WiFi. A quel punto, attraverso smartphone, tablet o pc sarà possibile navigare in internet, dialogare sui social network o lavorare in attesa del proprio turno allo sportello. 

“Il progetto WiFi – dice Francesco Caio – stimolato dallo spirito di collaborazione con il Ministero dello Sviluppo Economico, rientra nella missione che ci siamo dati per i prossimi anni nel Piano Strategico Poste 2020: vogliamo essere gli architetti di un’Italia più digitale e stiamo lavorando per rendere migliore la vita delle persone, includendo tutti, e con particolare attenzione alle fasce più deboli della popolazione, per aiutare il Paese nel passaggio dall’economia tradizionale a quella digitale”.
“Il progetto – conclude Caio – è un altro passo nello sviluppo di prodotti e servizi semplici e sicuri per le persone, le imprese e la Pubblica amministrazione previste nel Piano Poste 2020 che, con investimenti per oltre 3 miliardi di euro, punta a fare di Poste Italiane l’azienda leader del processo di cambiamento e di avanzamento economico e sociale del Paese, permettendo a tutti di cogliere le opportunità di sviluppo offerte dal digitale”.