Artigiani della musica, vecchi mestieri alla ribalta. Il liutaio

Il Faro on line – Si è svolta lo scorso 18 marzo presso la Sala Accademica del Conservatorio di Santa Cecilia, una conferenza-concerto illustrativa del corso di liuteria, curato dai maestri Massimo de Bonfils, docente del corso teorico e Mauro Fabretti, docente del laboratorio. Protagonisti dell’incontro, sei violini costruiti dagli allievi liutai, suonati per l’occasione dal  M° Bonfils, accompagnato al pianoforte dal M° Feroci. Un brano, un violino, per evidenziare le qualità sonore e le caratteristiche dei singoli strumenti. Sono state eseguite musiche di Fiocco, Papini, Elgar , Kreisler e Gardel.

Il corso di liuteria articolato su uno studio teorico – pratico, relativo alle tecniche costruttive degli strumenti, consente agli allievi di mettere in pratica gli insegnamenti teorici che a ogni lezione vengono esposti, fissando ogni concetto anche come esperienza pratica. Gli allievi durante il corso imparano a conoscere gli strumenti ad arco nei vari aspetti: funzionamento, parti che lo compongono, problematiche del suono, comportamento dei vari tipi di legno scelto per la costruzione. Filo conduttore, le linee della liuteria classica e lo studio delle tecniche costruttive delle più famose scuole italiane nel tempo: costruzione delle forme, uso degli attrezzi e metodi di lavorazione del legno. La conferenza–concerto si è conclusa con la presentazione del progetto “Violin&Sound “ a cura della 
dott.ssa Augusta Busico.

Il prossimo appuntamento, per chi fosse interessato all’affascinante mondo della liuteria è per la mostra-concerto di fine corso del laboratorio, prevista tra la fine di maggio e gli inizi di giugno. Nell’occasione sarà possibile visitare anche il laboratorio di liuteria, sito nella sede del Conservatorio di Via S. Andrea delle Fratte 1, nel chiostro dell’omonima chiesa di S. Andrea e ascoltare il suono degli strumenti realizzati dagli allievi del corso. Ogni informazione relativa agli eventi del Conservatorio di Musica S. Cecilia, diretto dal M° Alfredo Santoloci, sono consultabili sul sito www.conservatoriosantacecilia.it .

Il laboratorio, visitato ogni giorno da moltissimi turisti italiani e stranieri, fornisce un biglietto da visita di tutto prestigio che nessuna altra Istituzione sul territorio Nazionale può vantare. Allo stesso  tempo rappresenta un’opportunità lavorativa per i giovani che potranno arricchire il loro precorso lavorando come apprendisti presso alcune botteghe di liuteria, o per i più audaci, aprire una propria attività.

Giuseppe Antonio Russo