Il “Giornale” di Sallusti sgancia la bomba parentopoli

29 marzo 2015 | 19:48
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Il “Giornale” di Sallusti sgancia la bomba parentopoli

Secondo Malpica parte dei fondi per i giovani imprenditori istituiti dal primo cittadino Montino finiti a familiari e al candidato di una lista che lo appoggiava

Il Faro on line – Questa mattina il sindaco Montino ha portato la sua città alla ribalta delle cronache nazionali per un’inchiesta de “Il Giornale” diretto da Alessandro Sallusti.
In un articolo del collega Massimo Malpica viene ipotizzato un caso parentopoli legato a consulenze e all’attribuzione di fondi per un bando per la giovane imprenditoria.

Su 70mila euro stanziati, 36mila sono finiti a progetti presentati da persone non esattamente estranee alla nuova amministrazione: questa è la tesi di Malpica. Si tratta, comunque, di attribuzioni fatte sulla base di risultanze di un bando pubblico.

La prima consulenza messa in discussione è quella del legale Gianluigi Pellegrino, ritenuto dal giornale “l’avvocato del Pd” che avrebbe svolto prestazioni per 160 mila euro al comune tra il 2013 ed il 2014. Per “Il Giornale” sarebbe anomalo che il professionista compaia in tanti incarichi in amministrazioni targate centrosinistra.

Ma molti altri sono i nomi finiti in odore di Parentopoli alle foci del Tevere. Da Mirko Pezzo, marito della nipote di Montino a Jonathan De Sciscio attuale segretario del Circolo Alesi di Fiumicino. Ma sono chiamati in causa anche membri dello staff della Giunta.

Aspettando le reazioni ufficiale dell’Amministrazione e di Montino in prima persona domani mattina, lunedì 30 marzo, alle ore 11.30 durante la conferenza stampa presso la sede del comune di Fiumicino, ci teniamo a ribadire che non risultano operazioni di natura illegale. Ma si sa che la politica non è fatta solo di lecito e non lecito.