Liberi di Cambiare: “Il centro storico è la nuova mecca dell’agro pontino”

2 giugno 2015 | 07:45
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Liberi di Cambiare: “Il centro storico è la nuova mecca dell’agro pontino”

Maranesi: “Il decoro urbano non esiste più. Sindaco intervieni!” 

Il Faro on line – “Cassonetti colmi di rifiuti ed il business delle bancarelle trasformano il centro storico di Anzio in una Kasbah del profondo sud del mondo. Sindaco intervieni! Maleodoranti cassonetti stracolmi di rifiuti ed il business delle bancarelle, nell’ultimo fine settimana, hanno trasformato il centro cittadino, una volta “salotto della città”, in una Kasbah del profondo sud del mondo. Oltre 100 bancarelle di pessimo gusto, diventate un vero e proprio business per alcuni, mortificano gli imprenditori anziati del centro storico che tutte le mattine, con enormi sacrifici, alzano le loro serrande e pagano fior di tasse per sopravvivere in un periodo di grande crisi economica” – afferma in un comunicato Marco Maranesi, Liberi di Cambiare.

“Ora sono costretti dal Comune a subire anche questa umiliazione – prosegue Maranesi -. Questo sarebbe il centro commerciale naturale, finanziato con soldi pubblici, al quale l’Assessore Bianchi avrebbe lavorato? Conosco il pensiero del Sindaco Bruschini su questo caos urbano che non consente a un passeggino di  circolare nella zona pedonale e sono certo che ripristinerà l’ordine  ed interverrà a difesa dei commercianti”.

“L’estate è praticamente iniziata – conclude il comunicato – e sarebbe interessante sapere dall’Assessore all’Ambiente se il centro storico continuerà ad essere una pattumiera a cielo aperto, con la raccolta differenziata che probabilmente resterà ancora un’utopia.Sono due anni che si parla soltanto della gara dei rifiuti e in considerazione che, proprio oggi, dovrebbe essere stato affidato il cantiere alla nuova ditta forse è arrivato il momento di lavorare di più e meglio a vantaggio dei cittadini e dei commercianti che non possono vivere un’estate come quella del 2014”.