Alla ricerca del feeling perduto

8 giugno 2015 | 06:05
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Alla ricerca del feeling perduto

Un documento ufficiale protocollato dal Sindaco conferma i disagi tra assessori e consiglieri

Il Faro on line (Appunti di viaggio) ā€“ Ci ĆØ capitato di frequente ā€“ anche con la precedente amministrazione Canapini ā€“ che le indiscrezioni accennate negli Appunti di viaggio trovassero riscontro nella realtĆ  documentale; ma raramente ne diamo conto ai lettori, ritenendo questo spazio di stimolo alla riflessione dellā€™opinione pubblica e degli addetti ai lavori, senza presunzioni da medagliere. Talvolta perĆ² vale la pena farlo, sia per ricordare che le considerazioni fatte sul Faro on line non sono figlie di elucubrazioni mentali fini a se stesse ma di input che arrivano dal territorio, sia per testimoniare ā€“ a chi vuole, e sottolineo vuole, vedere malizia in certi commenti ā€“ quanto di veritiero ci sia ogni volta che si accenna a una situazione importante per la cittĆ .

La scorsa settimana avevamo fatto un panorama dei movimenti politici attuali, e tra le diverse situazioni registrate cā€™era anche il disagio esistente nellā€™Amministrazione per colpa di un cattivo rapporto tra assessori e consiglieri, che non faceva scorrere in maniera fluida la macchina della programmazione politica (testualmente: ā€œproteste che diversi consiglieri hanno esplicitato al primo cittadino rispetto allā€™azione di diversi assessori, giudicata troppo personalistica, non funzionale allā€™azione di governo e ā€“ in alcuni casi ā€“ addirittura controproducenteā€).

I rumors che venivano dal Palazzo erano reali, al punto che ā€“ e non potevamo saperlo ā€“ pochi giorni prima, precisamente il 27 maggio 2015 al protocollo 42616, il Sindaco in persona ha vergato una lettera nella quale chiede esplicitamente ā€œun continuo rapporto e scambio di informazioni preventivo, soprattutto sui provvedimenti piĆ¹ importanti di governoā€. Destinatari dellā€™invito sono gli assessori, dopo che ĆØ emersa, allā€™interno proprio della maggioranza di governo, ā€œuna critica di fondo sul modo con il quale si prosegue il lavoroā€.

Un problema, questo degli equilibri in maggioranza, che riguarda Ā anche le sfere piĆ¹ alte. Fatto sta che la lettera ĆØ partita, indirizzata a tutti gli assessori e tutti i consiglieri ā€“ Ma il Sindaco evidentemente non si fida della disponibilitĆ  dei destinatari a dare seguito in maniera organica alle sue parole, tantā€™ĆØ che la sollecitazione non si ferma ad una mera disposizione di principio, ma entra nel dettaglio di cosa si deve fare e quando.

Lā€™indicazione ĆØ dunque quella di fare ā€œalmeno una volta al mese una riunione di maggioranza collettivaā€, alla sua presenza, e unā€™altra riunione mensile con i consiglieri che vogliano essere informati e partecipare sui singoli temi portati avanti dagli assessoriā€. Non solo, ma le riunioni andranno concordate con la segreteria del sindaco, e dopo ogni incontro bisognerĆ  stilare una sorta di verbale su cosa si ĆØ parlato ed eventualmente deciso.

A metĆ  di questa consiliatura, dunque, diventa obbligo scritto una delle cose che, in teoria, dovrebbe essere alla base del continuo dialogo interno in unā€™Amministrazione. Se Montino ā€“ che non ĆØ uno sprovveduto ā€“ ha deciso di mettere in campo unā€™azione cosƬ formale, evidentemente deve avere la percezione che fosse indispensabile un ā€œgiro di viteā€.
La domanda ĆØ: basterĆ ?
Angelo Perfetti