Chiusura Terminal 3, Fi: “C’è il rischio di una nuova crisi occupazionale”

12 giugno 2015 | 06:15
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Chiusura Terminal 3, Fi: “C’è il rischio di una nuova crisi occupazionale”

Il consigliere Poggio: “Lo stop deve essere temporaneo e accompagnato da tempistiche certe sulla riapertura”

Il Faro on line – “La salvaguardia della salute non per forza deve far rima con disoccupazione. Se la decisione di ridurre del 40 per cento l’operativa dell’aeroporto di Fiumicino da straordinaria dovesse protrarsi nel tempo, andremmo incontro a una nuova pesantissima crisi occupazionale. La possibilità che molti voli vengano trasferiti negli aeroporti del nord, se lo stop del T3 andasse per le lunghe, non è così remota vista l’impossibilità di virare permanentemente su Ciampino o Pratica di Mare”. Lo dichiara il capogruppo di Forza Italia in consiglio comunale Federica Poggio.

“Così come potrebbe presentarsi il rischio che lì quei voli ci rimangano – prosegue la Capogruppo – e Fiumicino possa perderebbe il ruolo di hub centrale che faticosamente si è conquistata. I risvolti occupazionali sarebbero drammatici non solo all’interno dell’aeroporto. Attività commerciali o ricettive al di fuori del sedime hanno già subito una gravissima contrazione per lo spostamento del traffico aereo”.

“Semmai si dovesse decidere per la chiusura T3 – conclude la Poggio – questa non solo deve essere temporanea ma accompagnata da tempistiche certe sulla sua riapertura”.