Emanuele Martinelli, sempre pronto a difendere e onorare i colori dell’Ostiamare

12 giugno 2015 | 06:00
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Emanuele Martinelli, sempre pronto a difendere e onorare i colori dell’Ostiamare

Martinelli: “Saluto e ringrazio tutti. Porto con me dei bei ricordi”

Il Faro on line – Uno che è uscito sempre con la maglia bagnata dal sudore, che nelle vittorie e nelle sconfitte ci è sempre stato, da giocatore di grande temperamento, professionalità e dedizione alla causa. L’identikit è chiaro e raffigura alla perfezione Emanuele Martinelli, difensore classe 1982, anche lui ai saluti dopo un trienno vissuto a Via Amenduni (85 presenze e 10 reti con la maglia biancoviola, nelle file del club del Presidente Lardone. “Saluto tutti, e ringrazio la Società, a partire dal Presidente, per questi tre anni assolutamente positivi, nei quali ho conosciuto compagni fantastici. Dispiace non poter chiudere qui ad Ostia, ma porto con me ricordi belli, tra quali senza dubbio il grande gruppo che si è creato e con il quale ho condiviso momenti positivi, tra i quali la remuntada con la conquista del playoff, e negativi dai quali siamo usciti sempre a testa alta ” 

Un difensore di grande carattere, che non si è tirato mai indietro, e che ha dato sempre tutto per questi colori. Togliendosi anche lo sfizio di segnare gol importanti sia sul piano emotivo che in relazione alla gara. Di questi anni te ne ricordiamo tre Emanuele. Il primo, da te realizzato contro il Sora, quello su rigore contro l’Olbia del decisivo 3 a 2 e la punizione fantastica di San Cesareo. Quale il più importante, il più bello, il più emozionante? Sono tutti gol importanti, che mi regalano emozioni anche adesso che è passato del tempo. Sicuramente quello di Sora, il mio primo con la maglia dell’Ostiamare, ha un valore speciale. Quello di San Cesareo sicuramente il più bello, sul piano della realizzazione, ma il 3 a 2 contro l’Olbia, al termine di una gara spettacolare e contro una rivale importante del Girone, rimarrà impresso particolarmente. La corsa verso la rete, la gioia insieme ai tifosi, tante emozioni che porterò con me “. 

“La tua esperienza è stata fondamentale per l’Ostiamare tutta, ma in particolar modo per i giovani. Dicci la tua al riguardo, un tuo commento e augurio ai talenti biancoviola: 
“Ostia è fucina di grandi talenti. I giovani rivestono un ruolo importante e ottengono grandi risultati, all’Ostiamare. Basti pensare quest’anno ai ’99 di Ranese che hanno portato a Via Amenduni il titolo regionale di categoria. Per la Prima squadra, che ho vissuto in questi anni, sicuramente cito Barbieri chè è ben integrato nell’undici lidense, ma come non sottolineare la stagione di De Nicolò, poi anche Palazzini, Sargolini che si sono ritagliati uno spazio, e infine un plauso ai ’97 che hanno esordito e che saranno sicuramente protagonisti, da Quattrotto, a Simone Ferri, a Fraschettie a tutti gli altri ai quali sicuramente auguro il meglio. Il futuro è radioso all’Ostia”.

“Chiudiamo, Emanuele, con un commento finale tuo, personale, e come sempre importante, su questo triennio in biancoviola: “Difficile riassumere 3 anni in poche righe. Io direi emozionante, coinvolgente, e sicuramente soddisfacente. Ringrazio ancora la Società per l’occasione che ho avuto di allenarmi con staff tecnici preparati e competenti, di conoscere persone fantastiche con le quali ho lavorato in campo e ho apprezzato fuori da esso. Ho dato tutto per la maglia dell’Ostiamare, e ne sono felice. Ciao a tutti e in bocca al lupo “.