La disabilità come valore di partecipazione e lealtà nello sport
Il Faro on line – Una nuova interessante iniziativa della cooperativa Sociale La Goletta proposta e realizzata con successo nell’ambito delle attività del Centro Diurno per disabili ‘Strada per l’autonomia’. L’obiettivo, come illustrato dalla dott.ssa Quintini, responsabile del servizio, ad apertura della serata, era volto a favorire la conoscenza e la coesione tra le famiglie degli utenti ed a tale scopo è stato organizzato un evento che ha visto la partecipazione condivisa di genitori, parenti e utenti. Il programma della serata è consistito nella realizzazione di una caccia al tesoro cui ha fatto seguito una cena a base di salsicce e bruschette, allietata da musica, danze, Karaoke.
Il gioco era organizzato al fine di esaltare e valorizzare i principi della lealtà sportiva e della collaborazione, dove l’importanza non è arrivare primi ma partecipare, comunque, con i propri limiti, con le proprie difficoltà; obiettivo che rappresenta l’impegno perseguito quotidianamente presso il Centro. La partecipazione numerosa e calorosa alla serata, durata fino a notte inoltrata, e la soddisfazione espressa dai partecipanti hanno suggellato il successo della iniziativa. Stimolare il coinvolgimento dei genitori è fondamentale, ancor di più favorire il determinarsi di un clima sereno tra tutte le figure educative, assistenziali e affettive che roteano intorno alle persone con disabilità;
“Senza questi presupposti nessun risultato positivo può essere conseguito” ha proseguito la dr.ssa Quintini. L’assessore ai servizi sociali Roberto Ussia Spinaci ha dichiarato: “Seguo sempre con interesse le attività, i laboratori, le gite e ogni altra iniziativa proposta dalla Goletta presso il Centro, anche attraverso le pubblicazioni periodiche del Giornalino Ragazzi in gamba realizzato dagli stessi utenti sotto l’attenta guida dell’equipe; stupisce la creatività con la quale gli istruttori e il personale impegnato riescono ad offrire stimoli sempre nuovi dando una veste innovativa anche a quelle attività che, durando nel tempo, rischiano di divenire monotone. Trapela un impegno lodevole ed una attenzione particolare, attenzione che viene estesa anche alle famiglie degli utenti del Centro”.