Avenali: “No al raddoppio dell’aeroporto di Fiumicino”

6 ottobre 2015 | 06:15
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Avenali: “No al raddoppio dell’aeroporto di Fiumicino”

La Consigliera regionale: “Servono più qualità ed innovazione dei servizi offerti dallo scalo”

Il Faro on line – “Il raddoppio dell’aeroporto di Fiumicino è inutile, dannoso e costoso e mette a rischio la salute delle persone che abitano nell’area con gravi ripercussioni sull’ambiente e sulle coltivazioni agricole. È per questo che ieri ho partecipato alla Marcia per la Terra contro il progetto del raddoppio dell’aeroporto, ed è per questo che credo sia necessaria la riorganizzazione del complesso aeroportuale, che analizza la situazione delicata dello scalo, con diverse previsioni che puntano alla riorganizzazione senza ampliamento delle piste”. La consigliera regionale Cristiana Avenali, coordinatrice della Commissione Ambiente e Agricoltura del Pd Lazio, commenta così il progetto di raddoppiare a nord l’aeroporto di Fiumicino già previsto dal Masterplan approvato dal Governo Monti, e ribadito alcuni giorni fa dal Presidente dell’Enac, in occasione della presentazione del bilancio sui flussi dei passeggeri in transito negli scali italiani, nel periodo tra luglio e agosto 2015.

“Dobbiamo investire nello sviluppo dell’aeroporto esclusivamente all’interno della sede attuale, senza alcuna estensione, puntando al suo riammodernamento con nuove strutture e tecnologie, preservando il suolo da un eccesso di consumo, perché oltretutto le zone su cui insiste il progetto di ampliamento rientrano all’interno della Riserva naturale del litorale romano” – prosegue la consigliera.

“Raddoppiare l’aeroporto – conclude Avenali – per reggere la competizione con altri scali europei in forte crescita non è la soluzione adatta anche perché i passeggeri previsti possono essere gestiti con le attuali piste e vanno tenuti in conto altri elementi come il rispetto dei vincoli territoriali, frenare l’inquinamento atmosferico e fissare i limiti acustici aeroportuali. Un aspetto, quello del controllo del rumore aeroportuale, che abbiamo già affrontato con il progetto Cristal avviato dalla Regione Lazio per valutare i livelli di esposizione al rumore della popolazione residente nelle zone di influenza aeroportuale, e con i rapporti sul rumore aeroportuale e le conseguenze di quest’ultimo sulla salute dei cittadini, realizzati da Arpa Lazio e dal Dipartimento di Epidemiologia del Ssr del Lazio”.