E’ scontro sulla questione mensa scolastica

6 ottobre 2015 | 06:15
Share0
E’ scontro sulla questione mensa scolastica

Gruppo opposizione: “Ardea è quel Comune che ha accumulato debbiti con chiunque”

Il Faro on line – “Ardea e’ quel Comune sull’orlo del fallimento che ha accumulato debiti con chiunque per una politica disfattista portata avanti da diversi anni da Amministrazioni piu’ predisposte a favorire grandi opere che i servizi per i cittadini. E’ di oggi la notizia apparsa sulla stampa locale che 100 bambini, dati i costi elevati del servizio di mensa scolastica, non sono stati ammessi a tale servizio. Quello che appare piu’ vergognoso e’ che il Dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo Ardea 3 Carlo Eufemi, che nelle sue due passate legislature da Sindaco ha contribuito attivamente all’impoverimento e al degrado di Ardea,  oggi accusi di propaganda elettorale e politica chi si sta battendo per i diritti dei bambini” – affermano in coro i gruppi dell’opposizione composti da Noi con Salvini,Fratelli d’Italia Centrodestra Ardeatino, Partire Ardea, L’Altra Destra e Grande Sud Ardea.

“L’Amministrazione Di Fiori – proseguono i gruppi di opposizione –  dopo aver impoverito i cittadini portando ogni tassa al massimo consentito oggi si fa paladino del rispetto delle regole. Alcuni giorni fa, Amministratori di Ardea affermavano che chi dimostrava di essere veramente in difficoltà sarebbe stato dirottato verso i servizi sociali. Ebbene, noi chiediamo che quei fondi destinati ai servizi sociali per aiutare quelle famiglie siano utilizzati per garantire i pasti scolastici a quei bambini che diversamente sarebbero emarginati dai loro compagni di scuola”.

“Il Direttore didattico Carlo Eufemi – conclude la nota – invece di nascondersi dietro ad un dito bene avrebbe fatto a prevedere quanto sta succedendo e a predisporre, di concerto con il Comune, le misure necessarie per evitarlo. La nostra battaglia è e sarà protesa al rispetto dei diritti del cittadino e sarà garanzia di discontinuità totale rispetto agli attuali personaggi che hanno maldestramente governato la città. Un impegno verso la cittadinanza a dare un volto nuovo, distante da uomini e logiche che hanno portato il paese al disastro economico e sociale”.