Mare Sicuro 2015, ecco il bilancio della Direzione Marittima del Lazio

9 ottobre 2015 | 18:30
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Mare Sicuro 2015, ecco il bilancio della Direzione Marittima del Lazio

Un’operazione all’insegna della Legalità e della Sicurezza

Il Faro on line – Si e’ svolta, presso la sede della Capitaneria di Porto di Roma, la conferenza stampa al termine dell’Operazione ‘Mare Sicuro 2015’ condotta nell’ambito della Direzione Marittima del Lazio, nel corso della quale sono stati illustrati i risultati ottenuti durante la stagione balneare appena trascorsa nei Compartimenti marittimi di Civitavecchia, Roma e Gaeta. ‘Legalita’ e Sicurezza’, questo il binomio che ha caratterizzato l’Operazione Mare Sicuro 2015, al fine di assicurare la salvaguardia dei bagnanti e diportisti che si sono affacciati sul litorale laziale e garantire la repressione delle attivita’ illecite sul pubblico demanio, a favore della legittima fruizione del mare e delle spiagge da parte di tutti i cittadini. Oltre diciottomila i controlli effettuati per prevenire e contrastare qualsiasi tipo di comportamento illecito, con particolare riguardo alla sicurezza della balneazione, alla tutela dell’ambiente marino e costiero, alla normativa in materia di pesca e demanio marittimo ed alla sicurezza della navigazione.

Proprio in quest’ultimo ambito si registrano 349 ‘bollini blu’ rilasciati alle unità da diporto ‘virtuose’, che al momento dell’accertamento effettuato sono risultate essere in regola con i documenti di bordo e le dotazioni di sicurezza, consentendo dunque controlli più snelli nel caso di verifiche successive. Dalle attività di controllo poste in essere nei vari ambiti, sono stati accertati 508 illeciti amministrativi ed elevate 47 notizie di reato, per quanto riguarda l’attività operativa effettuata dalle unità navali della Direzione Marittima, che hanno percorso 16.928 miglia nautiche, si evidenzia l’attività a salvaguardia della vita umana in mare, grazie alla quale sono state soccorse 54 unità in difficoltà e sono state tratte in salvo 188 persone.

793 le chiamate effettuate al numero blu di emergenza in mare 1530, per quanto concerne la sicurezza balneare, anche grazie ad una costante opera di sensibilizzazione nei confronti degli operatori del settore e delle associazioni di volontariato presenti sul territorio finalizzata alla diffusione di consigli sulla prevenzione da incidenti in mare, unitamente a misure di innalzamento dei livelli di sicurezza soprattutto nei fine settimana e nelle zone a maggiore influenza, sono stati raggiunti importanti risultati, come confermato dalla riduzione del numero dei decessi occorsi sulle spiagge pari a circa il 30% in meno rispetto allo scorso anno (17 contro i 24 del 2014).