I Contratti di Fiume, per intervenire sul risanamento ambientale

10 ottobre 2015 | 08:15
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I Contratti di Fiume, per intervenire sul risanamento ambientale

Avenali: ”Un nuovo modello che la Regione vuole praticare e che rimette al centro le potenzialità dei territori”

Il Faro on line – “I Contratti di Fiume sono uno strumento importantissimo di programmazione strategica e negoziata, e rappresentano un esempio significativo di partecipazione dal basso volontario, uno strumento per intervenire sul risanamento ambientale dei fiumi e dei loro bacini, per il miglioramento della qualita’ delle acque, per affrontate il rischio idraulico e favorire la valorizzazione dell’ambiente dei bacini fluviali, per la difesa del suolo e per combattere il rischio idrogeologico, ma anche un’opportunità di sviluppo economico del territorio. Rappresentano in pieno il nuovo modello di programmazione partecipata che la Regione vuole praticare e che rimette al centro le potenzialità dei territori” – lo dichiara la consigliera regionale Cristiana Avenali, coordinatrice della Commissione Ambiente e Agricoltura del PD Lazio, in occasione della conferenza regionale sull’integrazione e sulle prospettive dei Contratti di Fiume nelle politiche di pianificazione e programmazione regionale che si è svolta ieri e dove hanno partecipato, tra gli altri, l’Assessore alle Infrastrutture, Politiche abitative e Ambiente della Regione Lazio Fabio Refrigeri, il capogruppo del Pd in Consiglio Regionale Riccardo Valentini, il coordinatore del Tavolo Nazionale dei Contratti di Fiume Massimo Bastiani e Gabriela Scanu della Segreteria Tecnica del Ministero dell’Ambiente.  

Durante la conferenza sono stati illustrati i contenuti della proposta di legge che vede come prima firmataria la consigliera Avenali, e che ha come obiettivo il riconoscimento normativo dei Contratti di Fiume, ed anche il percorso che da un anno a questa parte ha fatto la Regione, grazie al lavoro dell’Assessore Refrigeri, con l’adesione alla carta nazionale dei contratti di fiume e l’istituzione del tavolo regionale.

Spiega Avenali: “L’iniziativa di oggi è stata significativa come momento formativo, ma anche per raccogliere le istanze dei territori e portare il contributo della Regione Lazio al X Tavolo nazionale che si terrà a Milano la prossima settimana. Il nostro ruolo è quello di sostenere le varie iniziative che nascono spontaneamente e che concretamente possono essere inserite nella programmazione strutturale”.

“I Contratti di Fiume – conclude la consigliera – sono importanti anche per le aree protette nei Parchi e nelle Riserve. Sono già diverse le iniziative in atto che potranno portare a nuovi Contratti, affinché le aste fluviali siano valorizzate con attività ricreative, sportive, culturali, che hanno ancora più importanza in un’area protetta. Gli stessi possono essere anche uno strumento utile per l’istituzione del parco regionale del Tevere, oggetto di una mia proposta di legge in attesa di approvazione”.