Scuola Colle Romito, la replica all’annuncio del Sindaco

23 dicembre 2015 | 08:30
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Scuola Colle Romito, la replica all’annuncio del Sindaco

Va accertata la proprietà del terreno onde evitare quanto accaduto con l’area di proprietà “Puccini” 

Il Faro on line – Non si e’ fatta attendere la risposta dell’annuncio da parte del Sindaco e della sua giunta allo sblocco della costruenda scuola elementare di Colle Romito da parte di una giovane donna proprietaria di immobili e di attivita’ commerciali proprio nel Consorzio di Colle romito. Monica, sentita personalmente conferma quanto scritto nel suo profilo face book. Monica ha scritto: “Vorrei sapere come possano riprendere dei lavori su una scuola dove vi sono tre importanti problematiche: la prima forse la più importante è che è sprovvista di acqua potabile, la seconda che è su un terreno di un privato che ha vinto la causa contro il Comune perché ne vanta il possesso e la terza che da poco in consorzio ha fatto approvare la chiusura di esso con le sbarre all’ingresso che tra l’altro la strada principale è di pubblico transito.
Ottima mossa per l’avvicinamento delle elezioni ma il Comune dovrebbe fare queste considerazioni non poco importanti ed iniziare a mettere un po’ di ordine in questa che consideriamo ormai “terra di nessuno”.

Certamente se le notizie fossero attendibili (vi è una sentenza che ridà la proprietà alla lottizzatrice) la questione sblocco verrebbe messa tutta in discussione. Del resto come non prendere in considerazione quanto sollevato da Monica, grande attivista di un movimento che si è costituito all’interno del consorzio Colle Romito proprio per combattere a ragione o a torto, quello che il suo gruppo ritiene lo strapotere ed il fare antidemocratico del loro presidente?

Monica porta a conoscenza che, ancora, i consorziati non hanno l’acqua pubblica e per di più non si sa quando e se verrà realizzato il collettore idrico e chi dovrà pagarlo, figuriamoci instituirci una pubblica scuola prima di realizzare certe opere per la scuola e per i cittadini. Ancor più stando a quanto dichiara Monica, che vista la sentenza in suo possesso, va accertata la proprietà del terreno onde evitare eventualmente quanto accaduto con l’area di proprietà “Puccini” dove venne realizzata la scuola media ed il campo sportivo, diatriba che per certi versi ancora non si è smorzata.   

Luigi Centore