Crisi bancarie, una nuova guida al “Bail-In” dell’Abi, ma non basta

8 gennaio 2016 | 06:15
Share0
Crisi bancarie, una nuova guida al “Bail-In” dell’Abi, ma non basta

Confconsumatori: “Serve una legge per avere una vigilanza efficace sulle banche e tutele per i risparmiatori”

Il Faro on line – Il temuto “Bail-In” è in vigore in Italia dal primo gennaio, ma i cittadini ne hanno già avuto un primo assaggio con l’operazione “Salva Banche”. Da oggi non è più lo Stato (ovvero la totalità dei contribuenti) a pagare per gli errori degli amministratori in caso di crisi bancarie, ma sono invece gli azionisti, obbligazionisti e depositanti oltre i 100 mila euro.

“Una novità di tale portata dev’essere controbilanciata dall’introduzione di norme che impediscano la vendita di determinati prodotti alla clientela retail e che potenzino l’educazione finanziaria del risparmiatore. E’ risultata insufficiente e troppo lenta ai nostri occhi la vigilanza delle Autorità sulle banche a tutela dei piccoli risparmiatori ma anche dell’economia italiana, causando una così grave caduta della fiducia dei cittadini da mettere a rischio la coesione sociale”.

A dicembre Confconsumatori ha proposto al Governo di introdurre una legge che fissi almeno tre regole non più rimandabili:
1. Sanzioni penali e risarcitorie chiare, rapide ed effettive per i manager e i “controllori” che contribuiscono a questi crack;
2. Introduzione nel prospetto informativo una distinzione chiara e semplicissima fra titoli rischiosi e titoli che lo sono meno (ad es. una scala da 1 a 10, oppure un semaforo con i suoi tre colori);
3. Divieto di vendita alle persone inidonee di titoli rischiosi e promozione di corsi di educazione finanziaria per la formazione dei risparmiatori”.

Nel frattempo, per far conoscere a clienti e risparmiatori i principali cambiamenti introdotti con il “Bail-In” dalle nuove regole europee sulle crisi bancarie, l’Abi (Associazione Bancaria Italiana) ha messo a punto una guida in collaborazione con dodici associazioni dei consumatori, la Fondazione per l’educazione finanziaria e al risparmio e la Federazione delle banche, delle assicurazioni e della finanza. In dieci domande e dieci risposte le novità introdotte dalle nuove regole europee sulle crisi bancarie, ora in vigore anche in Italia.