Caso Cordella, Righetti: “Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero” 

19 gennaio 2016 | 08:02
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Caso Cordella, Righetti: “Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero” 

M5S: “La delegittimazione è l’arma dei poveri di spirito, pertanto l’opposizione farebbe meglio a portarsi su un binario di correttezza”

Il Faro on line – “Ogni individuo ha il diritto alla libertà di opinione e di espressione, incluso il diritto di non essere molestato per la propria opinione e quello di cercare, ricevere e diffondere informazioni e idee attraverso ogni mezzo e senza riguardo a frontiere”
“Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.”
“Bastano gli articoli 19 e 21 della costituzione per dare l’idea della bassezza dell’atto di chi ha chiesto la “testa” della Dott.sa Cordella per la sua risposta al triste articolo di Gramellini” – è quanto dichiara in una nota il consigliere Righetti, del M5S.

“Il Segretario Generale non ha il ruolo di arbitro nella competizione, ma quello di garantire la legalità degli atti compiuti dall’ente. Cosa che in passato, visti i corposi rilievi di Mef e Corte dei Conti, probabilmente non è stata fatta al meglio.La Dott.sa Cordella ha semplicemente scritto una lettera aperta con delle proprie riflessioni, visto che gli esposti per aver condizionato l’operato della commissione per il bando della Sgr sono una sua competenza in quanto responsabile dell’anticorruzione del Comune. Fare bene il proprio dovere e senza fare sconti a nessuno è cosa ben diversa da fare politica, come strumentalmente sta affermando l’opposizione consiliare”.

“Possibili motivi per cui l’opposizione potrebbe volere delegittimare l’attuale Segretario Comunale,  possono essere almeno tre:
1) Mandare il seguente messaggio, ‘nessuno deve lavorare con il Movimento Cinque Stelle’.
2) Colpire colui che ha scritto nero su bianco che la richiesta di Enel per la ratifica in consiglio comunale dell’accordo preliminare è sbagliato. 
3) Fare un atto di rappresaglia contro colei che per tutti questi mesi ha fatto denunce e messo in mora i precedenti amministratori.

“La delegittimazione è l’arma dei poveri di spirito, pertanto l’opposizione farebbe meglio a portarsi su un binario di correttezza, perché dal pellegrinaggio della speranza agli uffici dell’Enel, alla diffida per il bando Sgr e, adesso, fino a questa stravagante richiesta di sospendere il segretario comunale lo spettacolo che sta dando è a dir poco indecente” – conclude il comunicato.